Lead generation per e-commerce (le migliori strategie per vendere)

La lead generation per e-commerce è una delle strategie di marketing più efficaci per acquisire nuovi clienti e aumentare le vendite di uno store online. In questo articolo vedremo ben 14 strategie che ti aiuteranno a vendere di più, ma prima di entrare nello specifico è importante capire perché fare lead generation.
Se gestisci un negozio online, la lead generation è una parte cruciale per la crescita e lo sviluppo di un e-commerce.
L’obiettivo di un’attività è quello di ottenere più vendite, e uno dei punti di partenza è sicuramente quello di raccogliere i contatti di lead potenzialmente interessati. Dopotutto, i lead di oggi sono i clienti di domani.
Ma ci sono un paio di domande che ogni proprietario di e-commerce inizia a porsi ad un certo punto sulla lead generation.
- Come impostare una campagna di lead generation per e-commerce?
- Come raccogliere i dati dei potenziali clienti?
Tra poco ti daremo le risposte a queste domande, perché sappiamo che non è sempre facile sapere come generare lead per un sito di e-commerce ed aumentare le vendite, ma noi siamo qui per aiutarti.
Abbiamo raccolto i migliori suggerimenti per la lead generation per e-commerce, per aiutarti a trasformare il tuo negozio online in uno strumento di marketing eccezionale che ti porterà nuovi clienti e maggiori vendite. Questi suggerimenti sono facili da implementare, in modo da poter iniziare a guadagnare velocemente.
Perché hai bisogno di ottenere più clienti per il tuo negozio online
Fare lead generation e ottenere più clienti per il tuo e-commerce ti aiuterà a crescere più rapidamente di quanto tu possa immaginare, soprattutto se hai appena aperto il tuo negozio online e stai muovendo i primi passi.
Ottenere i contatti dei tuoi potenziali clienti, ti aiuterà a creare un primo legame con loro, oltre a mettere a disposizione del tuo team commerciale tutta una serie di informazioni utili.
Se utilizzi un gestionale CRM come Hubspot, oppure hai una rete di venditori e di commerciali, ottenere i dati dei tuoi potenziali clienti ti aiuterà ad aumentare il tasso di conversione delle tue attività online e offline.
Soltanto in questo modo potrai davvero vendere di più e aumentare il numero di vendite e di clienti del tuo e-commerce.
Le Strategie di Lead Generation per il tuo e-commerce
Prima di entrare nel dettaglio delle strategie di lead generation, capiamo insieme che cos’è un lead. Se lo sai già, passa direttamente al primo suggerimento, altrimenti continua pure a leggere qui.
Che cos’è un lead?
Quando facciamo riferimento al mondo e-commerce, un lead è qualcuno che è interessato ai tuoi prodotti e servizi, e mostra tale interesse tramite delle azioni che intraprende sul tuo sito.
Ad esempio, i lead di un e-commerce potrebbero:
- Iscriversi alla tua mailing list;
- Mostrare interesse per il tuo lead magnet;
- Richiedere un’offerta o un codice sconto;
- E tanto altro.
Fin qui tutto chiaro? Allora, immergiamoci nelle strategie per generare lead con un e-commerce.
1. Fai pubblicità mirata
Creare una campagna pubblicitaria con Google Ads o Facebook Ads non basta. Devi fare una pubblicità mirata sui tuoi potenziali clienti. Gli algoritmi dei più moderni sistemi di advertising hanno a loro disposizione decine e decine di dati, che possono analizzare ed elaborare per individuare le persone più in linea ai tuoi obiettivi.
In questo modo potrai indicare con precisione il pubblico al quale indirizzare i tuoi messaggi di marketing. E i benefici della pubblicità mirata sono senza fine: potrai ottenere maggiori risultati in termini di vendite e di nuovi clienti, a fronte di un investimento pubblicitario minore.
Infatti con tutti i dati raccolti puoi raggiungere solo le persone interessate ai prodotti o servizi che vendi sul tuo e-commerce.
Non importa se hai una piccola o grande azienda, perché grazie alla pubblicità mirata hai la possibilità di farti notare nella tua nicchia di riferimento anche se ci sono grandi player che hanno a disposizione molto più budget di te.
2. Creare una mailing list
Lo strumento migliore da associare alla lead generation per un e-Commerce è sicuramente una lista email.
Questo perché l’email marketing è uno dei modi più efficaci per comunicare con i lead e mantenere viva la relazione con i tuoi clienti.
Le ultime statistiche infatti mostrano che le persone fanno ancora un abbondante uso di e-mail e si divertono a ricevere e-mail dalle aziende con cui interagiscono. Inviare e-mail ai potenziali clienti un paio di volte a settimana può essere un ottimo modo per mantenere i tuoi contatti aggiornati con le ultime novità.
Se sei appena agli inizi, Mailchimp può essere un buon provider di posta elettronica con cui iniziare. Questo perché è gratuito per un massimo di 2.000 iscritti, e puoi inviare fino a 12.000 e-mail al mese. Tuttavia, se hai una lista più grande o vuoi uno strumento più avanzato, prendi in considerazione Klaviyo, un ottimo software e un’azienda all’avanguardia con cui noi di Consulenza E-commerce collaboriamo direttamente in quanto official partner.
Una volta che hai impostato il tuo account, passa al prossimo suggerimento per generare lead con il tuo e-commerce.
3. Sfrutta le email per vendere di più
Ora che hai un elenco di indirizzi e-mail, è arrivato il momento di ottenere nuove vendite. Con un buon tool di marketing automation potrai creare un funnel di email e comunicare le offerte ai tuoi contatti per generare più vendite e acquisire nuovi clienti.
Potrai comunicare via mail il lancio di un nuovo prodotto, o la presentazione di una nuova collezione… le possibilità sono infinite, devi soltanto adattarle alla tua strategia di marketing e comunicazione e i risultati non tarderanno ad arrivare.
4. Crea un lead magnet
Sai cos’è ancora più efficace di una semplice campagna di iscrizione alla tua newsletter? Una campagna in cui c’è un incentivo per il tuo cliente.
In questo caso intendiamo un lead magnet. Questo è un prezioso omaggio che dai ai tuoi clienti in cambio del loro indirizzo email. Un lead magnet può essere una guida, una checklist o un ebook, che mostra ai clienti come ottenere di più da quello che offri.
I migliori lead magnet sono semplici da scaricare, facili da capire e risolvono un problema molto sentito per il lettore.
5. Intercetta il tentativo di uscita
Un modo in cui i siti di e-commerce perdono i contatti è quello di non riuscire ad attirare l’attenzione dei visitatori che intendono lasciare il tuo sito.
Che tu ci creda o no, questo è uno dei momenti migliori per tentare di convincerli a lasciare la loro email. Puoi proporre loro un codice sconto sul prossimo acquisto, o una spedizione gratuita.
Oppure puoi offrire loro il lead magnet che hai preparato prima e convincerli a richiederlo via mail invece di abbandonare il sito e interrompere la navigazione.
Le possibilità sono davvero tante, testa diverse strategie e trova quella più adatta al tuo caso specifico e al tuo pubblico target.
6. Offri uno sconto

Le persone che acquistano online adorano sconti e coupon. Infatti, il 71% delle persone afferma che è più propensa ad effettuare un acquisto se ha un coupon da riscattare o da poter utilizzare.
E quindi, visto che i coupon possono influenzare i potenziali clienti ad ordinare un prodotto e a far aumentare le tue vendite, se ne offri uno come incentivo in cambio della loro mail, avrai buone chance di ottenere risultati positivi.
Questa strategia di lead generation può essere impostata facilmente con qualsiasi tool di marketing automation. Dopo aver creato la tua campagna di marketing, puoi consegnare il tuo coupon grazie ad una semplice e-mail.
Oppure, puoi anche reindirizzarli a una pagina in cui possono applicare immediatamente il coupon. In questo modo non ottieni solo contatti; ma generi subito vendite.
E non finisce qui, puoi rendere il tuo coupon o codice sconto ancora più allettante con il prossimo consiglio…
7. Aggiungi una scadenza alla tua offerta
Quando un’offerta sta per scadere, improvvisamente diventa più allettante. Desideriamo quel prodotto di più, perché è così che ragiona la nostra mente.
Usare l’urgenza e la paura di perdere qualcosa (FOMO) come strategie di lead generation è molto proficuo per un e-commerce.
Qualunque sia la tua offerta, c’è ancora una cosa che devi fare.
8. Ottimizza le Call to Action

La tua Call to Action (CTA) è uno dei pezzi più importanti di qualsiasi campagna di marketing. È il modo in cui inviti i tuoi potenziali clienti a fare il passo successivo. Ad esempio, una buona Call to Action per attività di lead generation potrebbe spingere i visitatori a:
- Richiedere un codice sconto;
- Iscriversi ad una newsletter;
- Scaricare il lead magnet;
- E altro ancora.
9. Usa la SEO per aiutare i lead a trovarti
L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è una parte importante della lead generation per e-commerce. La maggior parte delle persone pensa alla SEO semplicemente come una strategia di generazione di traffico. Ma se ottimizzi i tuoi contenuti nel modo giusto, riuscirai anche a generare nuovi clienti e più vendite.
Ecco alcuni modi per farlo:
- trova i termini di ricerca in target, quelli che le persone usano quando pensano di acquistare il tuo prodotto o servizio;
- usa parole chiave per ottimizzare il tuo sito, nei titoli delle pagine, nelle descrizioni e nei contenuti;
- rendi i tuoi contenuti condivisibili in modo da poter attirare nuovi lead anche dai social media o altre piattaforme;
- crea link in entrata tramite guest blogging o interviste con esperti per aumentare l’autorità del tuo sito.
La SEO è molto importante per un e-commerce, scopri di più sulla SEO in questa guida definitiva.
10. Crea contenuti esclusivi per i tuoi utenti
Sai cosa spinge i visitatori a desiderare di più un contenuto? Riuscire ad ottenere l’accesso esclusivo. È come il fenomeno del FOMO di cui abbiamo parlato prima. Ecco perché creare contenuti riservati, da condividere soltanto a particolari categorie di utenti, è una strategia di lead generation molto efficace per un e-commerce.
Cosa intendiamo per contenuti esclusivi? Devi riuscire a rendere i contenuti nascosti o protetti, almeno fino alla compilazione di un form, all’iscrizione al sito o al rilascio dei loro contatti. Questa strategia funziona bene per webinar e video informativi, nonché per report, checklist e persino per i post del tuo blog.
11. Mostra contenuti diversi ai visitatori che ritornano sul tuo store

Molti visitatori visiteranno il tuo sito un paio di volte prima di decidere di richiedere il tuo lead magnet, mettersi in contatto con te o acquistare il tuo prodotto. Ma se fai sempre le stesse offerte, potresti non ottenere mai i risultati per cui stai lavorando. Ecco perché è importante offrire qualcosa di nuovo ogni volta che le persone visitano il tuo e-commerce.
Per farlo, puoi utilizzare il rilevamento dei cookie. Puoi utilizzare i cookie per indirizzare gli utenti che hanno già effettuato l’accesso al tuo e-commerce in base a quello che stavano guardando.
12. Aggiungi una live chat
Quando i visitatori navigano una pagina ma esitano per compiere un azione, l’utilizzo della live chat può aiutarli a decidere.
In effetti, la chat dal vivo è anche un potente strumento per generare nuove vendite: quando utilizzi un software di live chat, sarai in grado di capire quali informazioni vogliono veramente i visitatori e cosa li blocca dall’effettuare un acquisto. Quindi puoi modificare la tua offerta per renderla più attraente e convertire i visitatori in lead.
13. Ottimizza il tuo sito per le conversioni da mobile
Molti dei suggerimenti che abbiamo elencato in precedenza ti aiuteranno a migliorare le conversioni dal tuo sito di e-commerce, ma c’è un’area specifica a cui prestare particolare attenzione per un’efficace lead generation: i dispositivi mobile.
Sempre più persone utilizzano dispositivi mobile per ricercare prodotti, servizi e aziende, proprio nel momento in cui è più probabile che diventino lead o che acquistino un prodotto.
La ricerca di Google mostra un aumento del 35% nelle ricerche mobili per le recensioni dei prodotti. C’è anche un aumento dell’80% nelle ricerche mobili per i prodotti e servizi “migliori”, un’indicazione che le persone stanno pensando di acquistare mentre utilizzano i loro smartphone o tablet.
Ecco perché è fondamentale assicurarsi che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili, in modo che i visitatori possano trovare rapidamente ciò che desiderano.
Le persone che ti seguono sui social media sono già interessate a ciò che hai da offrire. Ecco perché è un gioco da ragazzi convertire quei follower social in lead.
Certo, puoi aggiungere un link alla tua ultima campagna alla tua biografia sui social media, ma è piuttosto generico. Per ottenere il massimo dal tuo pubblico social, dovrai fare più pubblicità.
Tutte le principali piattaforme includono annunci e raccolgono informazioni sul tuo pubblico.
Ciò significa che puoi indirizzare gli annunci social in modo specifico ai dati demografici e agli interessi del pubblico che desideri attirare maggiormente. Ad esempio, i rivenditori di moda possono creare annunci diversi per la moda maschile e femminile e per diversi gruppi di età e prodotti.
Facebook Ads rende particolarmente facile creare annunci social. Ti dirà quando un determinato post sta andando bene e ti suggerirà di potenziarlo.
Quindi puoi scegliere il tuo pubblico, la tua durata e il tuo budget. Dopo un breve processo di approvazione, il tuo annuncio sarà attivo.
Facebook raccoglierà dati sul rendimento dell’annuncio in modo da poter sempre modificare le impostazioni per la prossima volta.
Come misurare l’efficacia di una strategia di lead generation?
Ora che conosci le strategie per una lead generation, è importante concentrarci su come misurarne effettivamente l’efficacia.
Prima di porre tutta la tua attenzione sui numeri, chiarisci l’intento strategico: vuoi più lead, lead di qualità superiore o direttamente più vendite?
Obiettivi diversi richiedono strumenti diversi. Inizia allineando marketing e sales sulla stessa unità di misura, ovvero i ricavi, e scegli pochi indicatori essenziali da monitorare con costanza mese su mese.
Non si tratta di contare form compilati, ma di seguire il valore lungo il funnel: quanto costa generarlo, con quale velocità si muove, e quanta parte diventa davvero fatturato. Mantieni il tracciamento pulito (UTM coerenti, CRM aggiornato), sperimenta micro-varianti e sposta budget dove l’evidenza conferma che vale la pena insistere. Sembra ovvio, ma è qui che si vincono (o si perdono) i risultati.
Ora, prima di elencare le metriche, inquadriamo come leggerle: ogni numero va interpretato in relazione agli altri. Un CPL bassissimo, se associato a lead che non convertono, è un abbaglio.
Un ciclo di vendita rapido, se genera scontrini minuscoli, non sostiene la crescita. Tieni quindi insieme volume, qualità, costo e velocità: è l’unico modo per avere un quadro veritiero.
Ciò che dovrai misurare è:
- Tasso di conversione: su 100 visite, quanti diventano lead? e quanti lead diventano clienti? Misura entrambi i gradini: top e bottom del funnel.
- Costo per lead (CPL): quanto paghi per un contatto per canale; utile se letto accanto alla qualità.
- Qualità dei lead: sono in target? richiedono demo? aprono e cliccano le email? I segnali d’intento battono le metriche di vanità.
- Tempo di chiusura (sales cycle): giorni dal primo contatto al deal vinto; più corto = processo più sano (a parità di valore).
- Allineamento con sales: quota di lead marketing accettati dal commerciale (MQL→SAL). Se qui scricchiola, il resto è cosmetica.
- Ricavi e ROI: fatturato attribuibile alla lead gen vs investimento. Senza attribuzione seria, il ROI è un’opinione ben vestita.
Stabilite le metriche, serve un metodo per non disperdere energie. La regola è disciplina operativa prima della creatività tattica: niente esperimenti se non sai misurare l’effetto, niente dati se non li puoi leggere con coerenza.
A tale pro, dovrai mantenere:
- Obiettivi chiari: definiscili subito e ricalibrali ogni mese; il mercato cambia più dei piani.
- Tracciamento semplice: UTM coerenti, form misurati, tutto nel CRM; zero fogli volanti, zero “aggiorno dopo”.
- Test continui: una variabile alla volta (headline, CTA, campi del form). Micro-test → macro-apprendimenti.
- Feedback di sales: aggiorna criteri e priorità sulla base di ciò che chiude davvero; il resto è rumore.
- Budget dinamico: rialloca verso i canali che portano lead buoni, non solo tanti. La quantità paga l’affitto, la qualità compra la casa.
Lead generation: i trend del 2026
Nel 2026, la lead generation non sarà solo un argomento di tendenze, ma un crocevia di tecnologie evolute e strategie sempre più raffinate. I marketer si concentreranno non solo sull’automazione, ma sull’intelligenza artificiale come chiave per affinare ogni fase del funnel, da quella iniziale di acquisizione a quella finale di conversione.
La privacy, un tempo solo un accenno nelle discussioni, diventerà il perno centrale, mentre la personalizzazione sarà tanto sofisticata da sembrare quasi un’arte. E non dimentichiamoci dell’elemento fondamentale: la collaborazione tra i team di marketing e vendite, che si sincronizzeranno sempre di più per ottenere risultati davvero concreti.
Il panorama della lead generation nel 2026 si concentrerà su:
- Intelligenza Artificiale e Machine Learning: Queste tecnologie non saranno più una novità, ma un elemento imprescindibile per la personalizzazione dei contenuti e l’automazione delle comunicazioni. I marketer sfrutteranno l’AI per affinare il lead scoring e fare previsioni sulla conversione con una precisione quasi spaventosa.
- Privacy-First e Dati Proprietari: L’era dei “dati rubati” sta finendo. Nel 2026, la raccolta di dati attraverso pratiche etiche, come zero-party e first-party data, diventerà la norma. I brand dovranno garantire metodi sicuri e trasparenti per raccogliere informazioni, cercando sempre di proteggere la privacy degli utenti.
- Account-Based Marketing (ABM): Sempre più marketer si allontaneranno dalla generica segmentazione per adottare strategie altamente personalizzate. ABM, supportato da intent data, diventerà il modo migliore per puntare su account specifici e decision maker, per conversazioni mirate e ad alto impatto.
- Conversational Marketing e Chatbot: Con l’evoluzione dei chatbot, le interazioni in tempo reale diventeranno la norma. Questi strumenti, combinati con i self-service trials, ridurranno i tempi di contatto e miglioreranno l’esperienza complessiva, anticipando le fasi della vendita in modo quasi predittivo.
- Omnichannel e Community-Led: Eventi live, webinar, e le piattaforme di community diventeranno il cuore pulsante della lead generation, creando engagement profondo e raccogliendo dati in modo consensuale, con un’attenzione particolare alla trasparenza.
Nel 2026, la lead generation porrà il suo focus sull’esperienza utente, l’integrazione dei dati e, soprattutto, il rispetto per la privacy. Un mix perfetto di alta tecnologia, collaborazioni trasparenti e personalizzazione che renderanno il processo più fluido e, perché no, anche più divertente.
Imposta una campagna di lead generation per e-commerce

Ora sai come generare lead per un sito e-commerce, e quali sono le migliori strategie da mettere in pratica.
Tuttavia, potresti avere ancora dei dubbi su come si fa ad iniziare, e probabilmente dovrai anche decidere quale agenzia di marketing può aiutarti a mettere in piedi quello che hai appena studiato.
Consulenza E-commerce può aiutarti grazie al nostro team di professionisti ed esperti che lavorano ogni giorno con un unico obiettivo: migliorare i risultati degli e-commerce delle piccole e medie imprese italiane.
Se vuoi saperne di più e approfondire le strategie per la lead generation di un e-commerce puoi richiedere una consulenza con uno dei nostri esperti e insieme potrete trovare la soluzione migliore più adatta al tuo caso specifico.