SEO per e-commerce: la tua guida aggiornata al 2023

30 Ottobre 2023 22 minuti
Seo per e-commerce guida completa

Se ti stai chiedendo come fare SEO per e-commerce nel 2023, allora sei nel posto giusto! In questa guida parleremo di tutto quello che c’è da sapere sulla SEO per e-commerce e quali sono gli step più importanti che non puoi assolutamente saltare se vuoi avere successo con il tuo negozio online nel 2023.

Abbiamo creato questa guida con un obiettivo ben preciso: aiutare le aziende italiane ad ottimizzare i loro e-commerce per vendere di più e battere la concorrenza.

Quindi, continua a leggere se sei:

  • Un imprenditore che ha capito l’importanza della SEO per lo sviluppo e la crescita della propria azienda;
  • Un direttore marketing che vuole utilizzare ogni risorsa a disposizione per aumentare le vendite e i risultati del suo e-commerce;
  • Un marketer che studia gli ultimi aggiornamenti SEO dedicati al mondo dell’e-commerce.

La SEO ha un ritorno sull’investimento maggiore rispetto a tutte quelle strategie che possono essere impiegate per lo sviluppo e la crescita online di un’attività, ma nonostante questo la maggior parte degli e-commerce è ottimizzato malissimo.

Di solito le grandi agenzie e i proprietari di negozi online si concentrano su attività di advertising a pagamento, come Facebook Ads e Google Ads. Due strumenti fantastici e che possono portare ottimi risultati, ma che hanno sempre bisogno di un flusso costante di investimenti per poter funzionare e portare risultati.

La SEO invece richiede uno sforzo più grande, ma viene ripagato nel tempo. Ovviamente il discorso è un po’ complesso di quello descritto in queste poche righe, ma serve soltanto a dare l’idea.

La SEO infatti può essere un’ottima strategia per avere traffico gratuito, ricorrente e con alti tassi di conversione sull’ e-commerce, se viene utilizzata nel modo giusto.

Perché fare SEO per e-commerce è importante

La SEO è una delle strategie fondamentali per qualsiasi attività online, e serve per ottimizzare un sito web in modo tale da posizionarsi il più in alto possibile quando sui motori di ricerca come Google vengono ricercate determinate parole chiave, o keywords.

Lo scopo dei motori di ricerca infatti è quello di mostrare all’utente dei risultati che siano il più vicino possibile alla soluzione desiderata. In gergo tecnico si chiama intento di ricerca, ossia l’obiettivo finale di una determinata ricerca sul web.

Quindi, fare SEO per e-commerce è molto importante perché questo significa essere in grado di mostrare il proprio prodotto a persone che sono altamente interessate e sono più propense all’acquisto.

E ottimizzare la SEO per un negozio online significa solo una cosa: preparare il miglior risultato possibile e offrire la miglior soluzione ad un intento di ricerca chiaro e ben definito.

Ma basta questo per convincersi che la SEO è davvero importante per un e-commerce?

Ci sono decine e decine di motivi per cui dovresti ottimizzare il tuo e-commerce per ottenere la maggior esposizione possibile sui motori di ricerca.

Sapevi infatti che le ricerche organiche portano il 300% di traffico in più rispetto qualsiasi attività svolta sui social media?

Una ricerca svolta da Outbrain infatti dimostra che la fonte di traffico numero uno verso i siti di e-commerce è il traffico organico.

E non finisce qui, anche SEMrush ha esaminato ben 13 e-commerce di nicchie completamente diverse e ha scoperto che il traffico organico e il traffico diretto coprivano l’80% dei visitatori di tutti gli store online analizzati.

La SEO è importante, e può davvero aiutare un e-commerce a fare la differenza e a vendere di più. Anche se richiede tanto lavoro, i risultati non tarderanno ad arrivare.

Finora abbiamo visto perché è importante la SEO per un e-commerce e che impatto ha sulle fonti di traffico di un negozio online, ma cosa si intende e come si fa a fare SEO per un e-commerce? Scopriamolo subito.

Come fare la SEO sull’e-commerce

Per un e-commerce, fare SEO significa scrivere le descrizioni dei prodotti dettagliate, ottimizzare video e immagini di ogni articolo, pubblicare recensioni per aiutare i visitatori a prendere la miglior decisione possibile.

Questo significa anche un’altra cosa: fare SEO per un e-commerce richiede l’ottimizzazione di tutti gli strumenti e i canali di marketing: il copywriting per le descrizioni prodotto e le pagine dello store, il web design e la user experience, le immagini, i video e tanto altro.

Per questo prima di iniziare è molto importante sviluppare una strategia ben definita, che possa portare i risultati desiderati. Ottimizzare un e-commerce potrebbe sembrare un compito molto difficile, soprattutto se hai già uno store con un catalogo popolato da decine e decine di prodotti. Sì, potrebbe volerci del tempo, ma puoi accelerare il processo con una solida strategia. 

Come? In questo modo:

  • Dai la priorità alle pagine più visitate: quali pagine del tuo sito ricevono più traffico? Inizia con loro. Inoltre, se desideri che le persone si concentrino su un prodotto specifico o sul tuo best-seller, ottimizza prima quelle schede prodotto.
  • Organizza un flusso di lavoro: la SEO richiede molti requisiti specifici. La scelta di parole chiave, l’aggiunta di metadati, la denominazione corretta delle immagini, l’aggiunta di attributi alternativi dell’immagine e l’incorporazione di parole chiave correlate rientrano tutti in questa categoria. Per questo è importante stabilire un flusso di lavoro e organizzare tutto il processo, in questo modo eviterai di lasciare indietro dei pezzi.
  • Dai un’occhiata alla concorrenza: la tua strategia di ottimizzazione SEO per l’e-commerce dovrebbe essere progettata con l’obiettivo di superare i posizionamenti della concorrenza. Guarda i siti dei tuoi principali concorrenti e controlla le loro pagine e le schede prodotto.

Questi sono solo alcuni dei consigli che devi mettere in pratica se vuoi sviluppare davvero una SEO efficace per il tuo e-commerce. Ma ci sono anche altri elementi da tenere in considerazione: esistono alcuni fattori SEO che influenzano il posizionamento di una pagina su Google meglio di altri.

Quali sono i fattori di ranking SEO per e-commerce che funzionano nel 2023?

mobile first per i fattori ranking seo

Usa backlink di qualità

I backlink sono probabilmente il fattore più importante che influenza direttamente le classifiche dei tuoi contenuti. Sono le fondamenta  dell’algoritmo di ranking di Google, perché servono a valutare l’autorità del tuo e-commerce, e aiutano anche altri utenti a trovare i tuoi contenuti. Oltre a creare contenuti di alta qualità, devi anche disporre di una strategia di link building ben congegnata.

La qualità, infatti, è privilegiata rispetto la quantità. Anche se è vero che più link hai, meglio è, la tua attenzione dovrebbe essere sulla creazione di link da siti di alta qualità e di alta autorità.

Scegli le giuste parole chiave

Scegliere le giuste parole chiave è la base per qualsiasi strategia SEO efficace. Le keywords o parole chiave sono i termini di ricerca che le persone usano quando aprono un motore di ricerca per trovare quello di cui hanno bisogno. Prima di poter iniziare a creare contenuti per il tuo sito web, è fondamentale condurre una ricerca per trovare le giuste parole chiave da presidiare con i propri contenuti.

Questa ricerca è fondamentale per la generazione di articoli, pagine e schede prodotto che dovranno poi generare nuovo traffico. Il processo di ricerca ti consente di capire meglio cosa sta cercando il tuo pubblico e di creare contenuti che rispondano direttamente a queste query di ricerca.

Lavora sull’autorità del tuo sito e-commerce

Oggi la qualità delle pagine che compongono la SERP di Google vengono valutate anche da esseri umani, e non solo dall’intelligenza artificiale. Per riuscire a scalare posizioni e ottenere il miglior risultato possibile, è la stessa Google che pubblica gratuitamente le linee guida così che ognuno possa svolgere un ottimo lavoro.

Queste linee guida confermano che competenza, autorità e affidabilità, note anche come valutazione EAT , sono un fattore importante nella classifica delle pagine, in particolare quelle che rientrano nella categoria dei servizi finanziari o della consulenza sanitaria.

Per questo motivo, è importante dimostrare a Google e al tuo pubblico la tua autorità nella tua nicchia. Per farlo, potresti pubblicare interviste, recensioni e tutto quello che c’è di pertinente con il prodotto o servizio che vendi. In questo modo potrai costruire contenuti eccellenti e trasformare il tuo e-commerce e il blog della tua attività in una tra le fonti più autorevoli del tuo settore.

Ottimizza la struttura dell’e-commerce e la UX

Pubblicare nuovi contenuti di alta qualità non avrà alcun impatto sulla crescita della tua autorità se il tuo sito e-commerce è impossibile da navigare per gli utenti e i crawler di Google. Per questo motivo, devi assicurarti che il tuo sito sia costruito attorno a una chiara struttura gerarchica e che si concentri sulla creazione di una buona esperienza per l’utente che ci naviga.

Una buona User Experience significa che incrementi il tempo di permanenza di un utente tra le tue pagine e i tuoi prodotti. Questo è un segnale positivo per Google perché capisce che il tuo sito è davvero utile e dovrebbe essere premiato con un posizionamento più elevato.

Puoi garantire una struttura del sito SEO friendly in pochi passi: costruisci URL brevi e assicurati che includano le tue parole chiave, implementa una navigazione intuitiva e semplice, elimina le pagine di contenuto duplicate sul tuo sito e includi una mappa del sito.

Fai link building professionale

link building per e-commerce

I link, come abbiamo visto prima, sono uno dei primi tre fattori di ranking per Google, quindi è fondamentale impostare una strategia professionale per ottenere il massimo risultato.

Innanzitutto, assicurati di eliminare qualsiasi collegamento interrotto, perché i collegamenti esterni danneggiati influenzano negativamente la qualità di una pagina. Cosa puoi fare in questo caso?

Per iniziare, controlla se l’URL inserito è corretto. Ovviamente non hai le autorizzazioni per modificare altri siti web, ma devi assolutamente verificare che i link sul tuo sito funzionino correttamente. Quindi, se la pagina che stai linkando restituisce un errore 404 ed il tuo link è corretto, devi soltanto metterti in contatto con il proprietario del sito web e far correggere a lui l’errore, oppure in alternativa puoi rimuovere il link danneggiato.

Poi, è molto importante creare anche una link building interna per organizzare al meglio tutti i contenuti presenti su un e-commerce.

Lavora sulla visualizzazione da mobile

Google adesso lavora con l’indicizzazione mobile-first, quindi la versione mobile di molti siti è considerata più importante e utile della versione desktop. Questo ha senso dato che più della metà di tutto il traffico web viene generato tramite dispositivi mobili e la quota di Google delle query sui motori di ricerca è del 96% .

Allora è giunto il momento di andare oltre le strategie di ottimizzazione per i dispositivi mobili che abbiamo appreso in passato e bisogna iniziare a concentrarci sull’ottimizzazione completa dei dispositivi mobili e sul design responsive.

Per capire meglio in che modo il tuo sito web è all’altezza degli standard di progettazione per dispositivi mobili e dove deve essere migliorato, puoi utilizzare lo strumento rapporto di usabilità su dispositivi mobili di Google.

Valuta la velocità di caricamento dello store e di ogni pagina

Se le pagine del tuo e-commerce impiegano troppo tempo per caricarsi, il tuo posizionamento SERP rischia fortemente di peggiorare. Gli utenti si aspettano un’esperienza di navigazione fluida e veloce, e ogni minimo rallentamento può portare all’abbandono del sito. Tutto questo si trasforma in minori vendite e acquisti.

Come puoi accorgerti di questo? Controlla la frequenza di rimbalzo dai tuoi Analytics e vedrai se il tasso di abbandono del tuo store è alto oppure no.

Ci sono molti strumenti disponibili sul mercato che ti consentono di testare la velocità del tuo sito web. Il nostro consiglio è quello di dare un’occhiata a GTmetrix o Google PageSpeed ​​Insights. Questi strumenti sono gratuiti, semplici e forniscono informazioni preziose sulla velocità del tuo store.

Questi sono i fattori di ranking SEO sempre validi e che vanno assolutamente tenuti in considerazione quando si vuole ottimizzare il posizionamento di un sito, ma la vera novità del 2023 è data dall’inserimento di un nuovo fattore critico di classificazione: la User Experience.

Metti in sicurezza il tuo dominio

Se non hai ancora effettuato il passaggio da http a https, ora è sicuramente il momento di farlo. La sicurezza del tuo dominio si collega alla tua affidabilità, uno dei principali fattori che contribuiscono alla valutazione EAT e i principali fattori utilizzati da Google per classificare i tuoi contenuti. Google non vuole indirizzare i propri utenti a un sito che potrebbe non proteggere i loro dati o essere altrimenti dannoso.

Avere un certificato SSL è, ovviamente, essenziale per i siti di e-commerce, ma ora non è più un optional neanche per i siti più generici che raccolgono qualsiasi tipo di dati degli utenti. Almeno quelli che vogliono classificarsi tra le prime posizioni.

E visto che abbiamo affrontato il tema sicurezza, forse è il caso di utilizzare anche la protezione DDoS e CDN, ma anche gli strumenti che cercano le anomalie SMTP sono un’ottima idea.

Lavora sui Metadati

Abbiamo già menzionato RankBrain come strumento per misurare il tempo trascorso su una pagina valutando la pertinenza e la qualità per ogni visitatore, tuttavia RankBrain esamina anche un altro fattore: la percentuale di clic.

La percentuale di clic misura il numero di utenti che fanno clic sul tuo sito dopo aver visto i risultati della loro ricerca. Questo fattore non ha nulla a che fare con la qualità del tuo sito in quanto non l’hanno ancora visto. Ma dipende da quanto sia rilevante il tuo contenuto per la loro ricerca e da quanto sia allettante il tuo link.

Cosa significa questo? La creazione di titoli killer e meta descrizioni è essenziale. Ricorda, puoi creare i migliori contenuti del mondo, ma se nessuno li vede non andrai da nessuna parte.

Ricordati della SEO Local

La Local SEO è diventata sempre più importante negli ultimi anni, e qualsiasi azienda che abbia un punto vendita fisico deve concentrarsi sulla propria SEO local per ottenere risultati migliori.

Una strategia SEO di successo ha molte sfaccettature, ma una delle più importanti e semplici è garantire che la tua scheda di Google My Business sia impostata e ottimizzata, e che le informazioni sulla tua attività siano elencate correttamente nelle directory locali pertinenti.

Google utilizza queste informazioni per decidere quali attività verranno visualizzate come risultato in primo piano nella parte superiore di una ricerca locale. Le directory aziendali invieranno anche più traffico al tuo sito e aumenteranno il numero di link in entrata.

Aggiungi gli snippets

Gli snippets sono frammenti di testo in primo piano che appaiono nella parte superiore di una SERP di Google per rispondere rapidamente alla query di un utente. Ricevono circa l’ 8% di tutti i clic relativi a una determinata query di ricerca.

Non c’è un modo per guadagnare uno snippet in primo piano, ma assicurarti che i tuoi contenuti siano di alta qualità e pertinenti, quindi controllali su Google Search Console e resta coerente con la pubblicazione dei tuoi contenuti se vuoi aumentare le tue possibilità. 

Uno snippet richiede pazienza, poiché il tuo marchio sviluppa autorità e sale nelle classifiche di ricerca, ma quando guadagni uno snippet in primo piano, puoi aspettarti di vedere un notevole aumento di visibilità, autorità del marchio e traffico organico.

SEO e User Experience

user experience fattore seo per un e-commerce

La User Experience è diventata una dei fattori fondamentali che viene presa in considerazione dai motori di ricerca per determinare il posizionamento dei risultati nelle SERP.

Oggi più che mai infatti un e-commerce che presenta una buona User Experience viene apprezzato non solo dagli utenti e dai visitatori che lo navigano, ma anche dai motori di ricerca.

Per farlo, Google ha dichiarato che ci saranno tre nuove metriche che analizzeranno l’esperienza dell’utente su un sito web o su un e-commerce. Stiamo parlando dei fattori web essenziali:

  • Largest Contentful Paint: un KPI che misura la velocità di caricamento di un sito o di una pagina per ogni utente. Viene calcolato il tempo di caricamento necessario per l’elemento più pesante presente sulla pagina, e di solito parliamo di un video, un’immagine o un elemento grafico. 
  • First Input Delay: un KPI che monitora la reattività di una pagina. Viene calcolato il tempo che passa tra il primo click o tap di un utente e il tempo impiegato dal browser per rispondere al comando.
  • Cumulative Layout Shift: un KPI che misura la stabilità di una pagina. In questo caso viene analizzato il layout e si monitora se ci sono cambiamenti o modifiche durante ogni visita.

Diventa chiaro ormai come la SEO deve tenere sempre di più in considerazione anche l’esperienza dell’utente, perché è da questi dettagli che si possono ottimizzare e-commerce e schede prodotto per aumentare le visite e le conversioni di uno store.

Offrire un’esperienza di navigazione sempre migliore aiuta non solo gli utenti ad acquistare di più e a soddisfare i loro bisogni, ma aiuta anche a posizionarsi al meglio su ogni motore di ricerca.

L’User Experience è la novità più importante in ottica SEO per il 2023, ma per sfruttarla a proprio vantaggio e ottimizzare le vendite si deve assolutamente passare dalla produzione di contenuti di qualità.

Produrre contenuti di qualità 

ottimizzazione seo della scheda prodotto di un e-commerce

Mesi di lockdown trascorsi in casa hanno costretto le persone a fare acquisti online sempre più frequentemente. Le nuove abitudini assimilate dai consumatori durante la pandemia continueranno negli anni, per questo è fondamentale produrre contenuti di qualità per migliorare la propria presenza online e acquisire sempre di più nuovi clienti.

In aggiunta, il nuovo algoritmo di Google è sempre più intelligente e, come abbiamo visto prima, prende in considerazione dei fattori di ranking molto più specifici rispetto al passato.

Per scalare la SERP oggi non basta più pubblicare articoli brevi e riempirli di backlink, ma c’è bisogno di un lavoro di qualità che produca contenuti approfonditi, autorevoli e affidabili che portano un valore reale per il tuo pubblico.

Questa è la soluzione migliore ed è una strada che devi assolutamente prendere in considerazione. I nuovi algoritmi di Google ora preferiscono contenuti più lunghi, posizionando ai primi posti nei risultati di ricerca organici articoli e post di blog contenenti almeno 3.000 parole. Secondo un rapporto sul content marketing pubblicato da SEMrush nel 2019, gli articoli lunghi ricevono tre volte più traffico, tre volte e mezzo più backlink e quattro volte più condivisioni rispetto ad articoli di lunghezza media da 900 a 1.200 parole.

Articoli come questi acquisiranno sempre più importanza come fattore di ranking in futuro, rendendoli tra le pratiche SEO più efficaci per migliorare il posizionamento SERP del tuo e-commerce. Sviluppare regolarmente contenuti di 3.000 o più parole può richiedere tempo e denaro, ma questa attività genererà un ROI molto elevato. 

Oltre ai contenuti di testo come pagine, schede prodotto e articoli del blog, per un e-commerce è fondamentale anche ottimizzare la SEO per immagini e video.

Occhio ai contenuti duplicati

Abbiamo visto anche prima l’importanza di avere una struttura semplice, che sia facile da navigare sia per gli utenti alla ricerca di informazioni o di prodotti da acquistare, sia dagli spider che visitano il nostro sito.

Ecco perché oltre ad organizzare i contenuti in maniera ottimale, creando una struttura divisa tra macro-sezioni e micro-sezioni, è importante evitare i contenuti duplicati.

Ogni categoria che realizzi, e i contenuti presenti al suo interno, devono essere ottimizzati su parole chiave uniche e diverse, così evitare di creare confusione tra gli utenti che navigano e tra i crawler dei motori di ricerca che vanno alla scoperta di nuove informazioni.

Quindi fai attenzione ai contenuti duplicati, e assicurati che ogni sezione o categoria sia collegata alle successive o a quelle correlate, utilizzando magari collegamenti ipertestuali nel menù principale o nella descrizione delle varie pagine.

SEO per immagini e video

Oggi i consumatori si affidano sempre più a motori di ricerca specializzati o a social media verticali per trovare prodotti o soluzioni specifici. Invece di condurre una ricerca generica, le persone ora possono fare anche ricerche di immagini per vedere un prodotto. O in alcuni casi guardano video per trovare contenuti informativi come unboxing, recensioni e tanto altro. Immagini e video hanno contribuito alla crescita degli e-commerce, e l’ottimizzazione di immagini e video è una tra le migliori pratiche SEO nel 2023 se vuoi mostrare i tuoi contenuti a un pubblico più ampio.

Vediamo insieme come ottimizzare i due tipi di contenuti.

Ottimizzazione dell’immagine

ottimizzazione delle immagini in un e-commerce

L’ottimizzazione delle immagini per i motori di ricerca può aumentare la quantità di traffico diretta al tuo e-commerce. Le immagini ottimizzate si posizionano più in alto su Google Immagini e migliorano il posizionamento organico dei tuoi prodotti nelle SERP. Per ottimizzare le tue immagini, utilizza il maggior numero di dettagli possibile nel testo alternativo: in questo modo potrai descrivere il contenuto della foto anche ai motori di ricerca. Oltre al testo alternativo, devi anche scegliere un nome per ogni immagini che carichi ricco di parole chiave o keywords. Aggiungi immagini alla tua mappa del sito per consentire ai crawler dei motori di ricerca di trovarle e indicizzarle più facilmente.

Ottimizzazione video

Se non hai ancora contenuti video nel tuo store o nei tuoi canali social, devi iniziare subito a produrli. Oggi la maggior parte dei consumatori preferisce guardare contenuti video per informarsi su un prodotto o per scoprire come funziona. I video infatti sono un ottimo strumento che aiutano i consumatori a prendere decisioni di acquisto e a fidarsi di uno store piuttosto che di un altro. La creazione e l’ottimizzazione dei contenuti video per i motori di ricerca è una delle migliori pratiche SEO per l’e-commerce nel 2023, poiché aiuta a massimizzare l’esposizione verso gli utenti e ad aumentare le vendite della tua attività.

Ora che hai scoperto i vantaggi dei video, probabilmente ti starai chiedendo come ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca. Non è così?

La funzione di completamento automatico di YouTube è un ottimo posto per scoprire quali parole chiave e frasi le persone utilizzano per cercare contenuti video simili ai tuoi. Ti basta digitare l’argomento del tuo video nel campo di ricerca e visualizza l’elenco di parole chiave suggerite che appaiono per aiutarti a trovare la frase ideale per descrivere il tuo video. 

Utilizza queste parole chiave e frasi nel canale e nella descrizione del tuo video per migliorare la visibilità della ricerca.

Strumenti di analisi per monitorare la SEO

analisi dei dati con strumenti di analytics

Dal 2023 in poi, il tuo posizionamento organico nelle SERP di Google sarà determinato sempre di più da numeri e dati. Se vuoi posizionarti in alto nei risultati di ricerca organici, dovresti utilizzare strumenti di analisi per monitorare le prestazioni del tuo sito web ed esaminare l’User Experience se vuoi determinare dove stai avendo risultati e dove stai fallendo.

L’utilizzo di uno strumento di analytics è una delle best practice SEO più importanti per l’e-commerce se vuoi far crescere il tuo business online. Gli strumenti di analisi identificheranno le carenze nella tua strategia di marketing digitale, aiutandoti a risolvere i problemi e migliorare la presenza online della tua azienda. Gli strumenti di analytics ti aiuteranno a trovare i giusti dati per realizzare un’analisi precisa che ti darà la possibilità di indirizzare più traffico al tuo sito, promuovere il tuo marchio e generare maggiori entrate per la tua attività.

Errori da evitare quando fai SEO per e-commerce

Quando si tratta di ottimizzare un sito di e-commerce per i motori di ricerca, è essenziale evitare alcuni errori comuni che potrebbero compromettere la visibilità e la competitività online. 

Ignorare la ricerca delle parole chiave

La struttura tradizionale “a silos”, con pagine di categoria e pagine di prodotto all’interno, è una scelta efficace. Tuttavia, è cruciale evitare contenuti duplicati, specialmente su prodotti simili o varianti.

Ogni pagina deve essere ottimizzata per una keyword specifica ed è sconsigliabile ottimizzare più pagine per la stessa keyword. Nel caso di prodotti simili, è utile includere la marca, il colore o il modello in posizioni chiave come meta-titolo, h1, meta-descrizione e URL.

Keyword Stuffing

Mentre è importante includere le parole chiave rilevanti nei tuoi contenuti, l’abuso delle parole chiave, noto come “keyword stuffing,” è da evitare a tutti i costi. Google penalizza questa pratica, e i motori di ricerca favoriscono contenuti naturali e di alta qualità. Scrivi per gli utenti, non per i motori di ricerca.

Trascurare l’ottimizzazione delle immagini

Le immagini sono un elemento chiave in un sito e-commerce, ma spesso vengono trascurate in termini di ottimizzazione. Assicurati di comprimere le immagini per ridurre i tempi di caricamento, utilizza testo alternativo descrittivo e assicurati che le immagini siano rilevanti e di alta qualità.

Scarsa struttura del Sito e navigazione complessa

La struttura del sito e la facilità di navigazione sono importanti per l’esperienza dell’utente e influiscono sulla SEO. Assicurati che il tuo sito sia ben organizzato, con una struttura gerarchica chiara e link interni pertinenti per guidare gli utenti e i motori di ricerca attraverso le tue pagine.

Ignorare il mobile

Con sempre più utenti che navigano e fanno acquisti su dispositivi mobili, ignorare l’ottimizzazione per mobile è un grave errore. Assicurati che il tuo sito sia responsivo e offra un’esperienza utente di qualità su tutti i dispositivi.

Link Building di scarsa qualità

Acquisire link da siti di bassa qualità o partecipare a schemi di link building è dannoso per la tua SEO. Concentrati sulla costruzione di link naturali da fonti autorevoli e pertinenti al tuo settore.

Contenuti duplicati

Il contenuto duplicato su un sito e-commerce può danneggiare la SEO. Assicurati di scrivere descrizioni uniche per i tuoi prodotti e risolvere eventuali problemi di duplicazione, come pagine di categoria con contenuti identici.

Mancanza di monitoraggio e analisi

Infine, non monitorare e analizzare i dati è un errore comune. Devi tenere traccia delle metriche chiave come il traffico, le conversioni e le posizioni nelle SERP. Questo ti permette di apportare aggiustamenti e migliorare costantemeqnte la tua strategia di SEO.

Conclusioni

Abbiamo realizzato questa guida con l’obiettivo di aiutare gli imprenditori, i direttori marketing e tutti quelli che lavorano con un e-commerce a capire come sfruttare la SEO per vendere di più e perché è importante per uno store online.

Ma è impossibile pensare di insegnare la SEO per e-commerce con un semplice articolo.

Quello che trovi qui è un’introduzione e un esempio del lavoro che possiamo fare per te se vuoi migliorare il tuo posizionamento sui motori di ricerca per aumentare il traffico al sito web e vendere di più.

Consulenza E-Commerce nasce proprio con questo obiettivo. Se anche tu adesso hai capito l’importanza della SEO e vuoi ottimizzare al meglio il tuo e-commerce, puoi richiedere una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti.

Insieme potrete trovare la soluzione più adatta al tuo caso specifico. Cosa aspetti? Compila il form che trovi qui sotto.


Consulenza E-Commerce è un’agenzia di Milano specializzata nella creazione, ottimizzazione e crescita di siti e-commerce. Un team di oltre 50 persone verticali sul commercio elettronico segue i progetti in tutte le loro fasi, dall’idea alla realizzazione.
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