Devi correggere questi errori del tuo e-commerce se vuoi far decollare le vendite

28 Aprile 2021 11 minuti
correzione errori e-commerce

Ci sono alcuni errori molto gravi che possono compromettere i risultati del tuo e-commerce e vanno assolutamente risolti.

Ottimizzare un e-commerce è la linfa vitale di qualsiasi business, perché ti consente di far decollare le vendite e acquisire nuovi clienti.

Quando un e-commerce non presenta solide fondamenta, semplicemente rischia di non riuscire a reggersi in piedi nel lungo termine. Quindi diventa ancora più importante analizzare e riconoscere tutti gli errori presenti.

Proprio per questo, a prescindere dal mercato in cui lavori, ha senso fare un’analisi che ti consenta di individuare gli errori del tuo sito e-commerce a cui devi stare attento, e allo stesso tempo sistemarli per ottenere risultati migliori.

Lavorando nel settore e-commerce da diversi anni, abbiamo avuto il piacere di lavorare con tantissimi negozi promettenti ed interessanti, tuttavia in questo periodo ci siamo resi conto che gli errori che limitano le vendite e danneggiano un sito sono quasi sempre gli stessi.

Se non sei soddisfatto dei risultati che stai ottenendo con la tua attività e vuoi capire come ottimizzare un e-commerce, continua a leggere perché stai per scoprire gli errori che devi assolutamente risolvere.

L’e-commerce non è ottimizzato per i dispositivi mobile

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Il traffico dei dispositivi mobile da qualche anno ha superato quello dei dispositivi desktop, perciò assicurati che il tuo e-commerce sia ottimizzato per la visualizzazione da smartphone.

Avere un tema responsive è molto importante perché le persone stanno iniziando sempre più spesso a fare acquisti direttamente dal proprio smartphone, senza passare dal PC.

Quindi per il futuro sarà sempre più importante il mobile: questa non è una tendenza o un trend passeggero ma un cambio delle abitudini dei consumatori che crescerà sempre più velocemente.

Infatti è disponibile persino un tool gratuito fornito da Google per verificare se il tuo sito è mobile friendly: per controllare ti basta cercare Google mobile friendly Test, inserire l’URL del tuo store e poi Google ti dirà se il tuo sito è ottimizzato o meno per i dispositivi mobili.

In ogni caso, assicurati che la dimensione del testo del tuo sito sia corretta quando navighi da mobile, verifica la qualità delle immagini, il caricamento delle pagine e l’User Experience in generale.

La scheda prodotto non converte

La scheda prodotto è la pagina che più di ogni altra deve essere analizzata e migliorata, perché è lì che la maggior parte degli utente decide se acquistare o meno da te.

Sapere come ottimizzare una scheda prodotto e quali sono le best practice da seguire per aumentare il tasso di conversione del tuo e-commerce può aumentare le tue vendite a parità di investimenti.

L’obiettivo della scheda prodotto è proprio quello di rispondere alle obiezioni più comuni del tuo potenziale cliente e di portarlo ad acquistare da te.

Anche se molte aziende non capiscono ancora l’importanza dell’ottimizzazione di una scheda prodotto, è importante analizzarla e migliorarla perché è la pagina che mette in mostra gli articoli del tuo negozio e rispecchia le caratteristiche e le unicità del tuo brand.

Per avere una scheda prodotto ben ottimizzata, quindi, dovrai lavorare su alcuni elementi come: la velocità di caricamento della pagina, la qualità delle immagini, il layout dei vari elementi, l’offerta da proporre e gli elementi di social proof, come le recensioni.

Manca la pagina “Chi siamo”

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Sono sicuro che avrai sentito almeno una volta sentirti dire che lo storytelling può fare la differenza tra il successo di un e-commerce ed il suo fallimento. Ogni azienda ha bisogna di raccontare la sua storia se vuole essere ascoltata e crearsi un pubblico di fan fedeli.

La concorrenza aumenta sempre di più, e raccontare la tua storia è un’ottima strategia per

invogliare i potenziali clienti ad acquistare da te invece che da qualcun altro.

Allora un modo per raccontare chi sei e cosa fai è creare la pagina “Chi Siamo”. Potrai costruire credibilità, creare un legame con il tuo pubblico e raccontare la tua storia. Un errore commesso da molti imprenditori è pensare che nessuno legga questa pagina, ma è sbagliato.

Le persone leggono la pagina “Chi Siamo”, soprattutto se non hai un brand forte e sei una piccola realtà locale. Prima di effettuare l’acquisto un cliente vuole sentirsi sicuro, vuole sapere chi c’è dietro il marchio, da chi sta acquistando e qual è l’idea o la mission che guida il negozio.

Alcune delle cose di cui puoi parlare nella tua pagina “Chi siamo” sono:

  • chi sei e cosa fa la tua attività;
  • quali sono i valori che guidano la tua azienda;
  • qual è la storia della tua attività;
  • quanti sono i membri del tuo team.

Le immagini sono di bassa qualità

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La soglia di concentrazione degli utenti si sta abbassando sempre di più, e uno dei metodi per catturare l’attenzione delle persone è quello di sfruttare immagini ad alto impatto in cui l’occhio viene immediatamente attratto da immagini colorate o semplicemente piacevoli da guardare.

Per questo devi assolutamente evitare immagini di bassa qualità: le immagini aiutano a vendere i tuoi prodotti, possono aiutare a far capire al cliente come sarà il prodotto finale e che impressione darà quando sarà indossato, utilizzato, testato e così via.

Quando fai un acquisto online non puoi mai provare un prodotto, toccarlo o vedere com’è. Le immagini aiutano i tuoi clienti a farsi un’idea su cosa stanno comprando e su cosa riceveranno effettivamente.

Puoi utilizzare le foto per mostrare la vestibilità del tuo prodotto, o per far vedere come si usa: qualsiasi cosa tu stia vendendo è fondamentale utilizzare immagini di alta qualità.

La SEO viene trascurata

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Se hai un e-commerce non puoi più ignorare l’importanza di ottimizzare i tuoi contenuti per la SEO, perché il traffico organico è uno dei canali più profittevoli per acquisire nuovi clienti e aumentare le vendite del tuo store.

La ricerca di informazioni o di contenuti su Google è parte integrante del processo decisionale di un consumatore, perché spesso prima di acquistare un prodotto o servizio nella maggior parte dei casi si decide di saperne di più sul prodotto o sull’azienda che lo vende.

Insomma, trascurare la SEO per un e-commerce significa accettare il rischio di essere invisibile durante il processo di acquisto dei tuoi potenziali clienti. E se sei invisibile, stai rinunciando ad una bella quantità di vendite e di profitti perché allo stesso tempo i tuoi concorrenti verranno trovati con più facilità e ti porteranno via clienti e fatturato.

Se vuoi sapere perché dovresti fare la SEO se hai un e-commerce abbiamo preparato un articolo più approfondito dove scoprirai in che modo la SEO può aiutare un e-commerce a vendere di più.

Mancano le recensioni dei prodotti

La maggior parte dei consumatori prima di effettuare un acquisto va alla ricerca delle recensioni per verificare se l’azienda è affidabile, se il prodotto fa quello che promette e se rispetta le promesse raccontate dalla scheda prodotto.

Pubblicare le recensioni all’interno del proprio e-commerce, e in particolare nella scheda prodotto, aiuta gli utenti a prendere una decisione, perché possono ascoltare e leggere i pareri di altre persone che prima di loro hanno avuto gli stessi problemi e hanno deciso di acquistare quella determinata soluzione.

I vantaggi delle recensioni non finiscono qui, perché anche i motori di ricerca vedono di buon occhio i feedback e i commenti degli utenti. Il social proof è fondamentale perché se sei una piccola o media impresa e i consumatori non ti conoscono ancora, ti darà più credibilità e autorevolezza.

Il modo più semplice per ottenere più recensioni dai clienti è solo uno: chiederle più spesso.

Se le persone sono davvero soddisfatte del tuo prodotto, e hai fatto un ottimo servizio di assistenza clienti o di customer care durante la fase d’acquisto, sicuramente saranno disposte ad aiutarti e a condividere la loro esperienza con te e con tutte le persone che ti seguono.

Puoi anche offrire un incentivo speciale per tutti coloro che lasciano una recensione, ad esempio con uno sconto di una piccola percentuale sul loro prossimo ordine. Altrimenti se hai un prodotto ad alto impatto visivo e vedi che i tuoi clienti pubblicano foto sui Social come Facebook e Instagram, puoi condividere quei post sul tuo profilo e iniziare a “spargere la voce”.

Non ci sono incentivi all’acquisto

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Quando apri un nuovo e-commerce o lanci una campagna di acquisizione clienti, è molto difficile intercettare utenti che siano subito propensi all’acquisto. Il tuo lavoro invece è quello di creare degli incentivi per aiutarli a compiere un’azione come iscriversi alla newsletter, riscattare un’offerta o richiedere un prodotto.

Ignorare il processo di acquisto del cliente e non creare un funnel di vendita è uno degli errori più grandi che un e-commerce possa commettere. Esistono alcune strategie che possono aiutarti a portare l’utente a compiere l’azione che desideri. Ad esempio puoi sfruttare le descrizioni o le offerte per creare un senso di urgenza con un’edizione limitata dei tuoi prodotti.

Oppure puoi offrire la spedizione gratuita. In realtà il nostro consiglio è quello di offrirla sempre, anche a costo di aumentare un po’ i prezzi dei tuoi prodotti. I clienti preferiscono sempre avere la spedizione gratuita e pagare un po’ di più i prodotti piuttosto che arrivare al checkout e scoprire un prezzo nascosto.

Link rotti o non funzionanti

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Trovare e risolvere link rotti e collegamenti non funzionanti è molto importante per la credibilità del tuo e-commerce. Avere link che non funzionano o ritrovarsi su una pagina che non viene caricata porta ovviamente un utente ad abbandonare il sito, e quindi di riflesso a farti perdere una vendita.

Se un utente vuole acquistare qualcosa ma non può, abbandona semplicemente la navigazione. Quindi assicurati che tutto funzioni correttamente. Dovresti testare il tuo e-commerce dal desktop e da dispositivi mobile e assicurarti che tutto funzioni correttamente.

E’ importante verificare che i link funzionino correttamente, che sono cliccabili e che l’indirizzo di destinazione sia corretto. Devi anche verificare che i bottoni e le call to action siano aggiornate e che la User Experience dei tuoi utenti sia fluida e senza alcun imprevisto.

Esperienza d’acquisto complicata

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Immagina che un potenziale cliente visiti il tuo negozio, dia un’occhiata ai tuoi prodotti e decida persino di effettuare un acquisto. Allora naviga il catalogo, aggiunge un prodotto al carrello e inizia il checkout.

Poi gli viene chiesto di creare un account, gli viene chiesto di registrarsi e di compilare mille campi. Alla fine cambia idea e decide di rinunciare all’acquisto. Molti e-commerce hanno un tasso di conversione basso perché la loro esperienza di acquisto è complicata, e richiede troppi dati o troppi passaggi che a volte sono superflui.


Quindi assicurati che la tua esperienza di acquisto presenti il minor numero di passaggi possibile e che sia facile da compilare.

Inoltre un altro elemento che devi tenere in considerazione riguarda le modalità di pagamento: specialmente in Italia le persone preferiscono pagare con PayPal o in contrassegno, quindi se non lo fai già prendi in considerazione l’idea di avere nel tuo e-commerce almeno una delle due opzioni disponibili.

Ricorda inoltre che durante il checkout anche la minima distrazione può far cambiare idea all’utente e fargli abbandonare il tuo sito o la tua pagina di acquisto.

Per questo devi assolutamente eliminare ogni singola distrazione. L’unica call to action disponibile deve essere quella che porta all’acquisto. Elimina ogni logo, link o immagine che possa rimandare da qualsiasi altra parte. In questa fase non c’è bisogno dei collegamenti ai Social Media, della pagina FAQ o di altri link: devi fargli concludere l’acquisto.

Come sistemare un e-commerce e correggere i tuoi errori con Consulenza E-Commerce

Ottimizzare il tuo sito e-commerce e correggere gli errori presenti, e fare tutto da soli potrebbe causare ulteriori danni. Per questo è fondamentale rivolgersi ad un’agenzia specializzata per e-commerce e pronta ad aiutarti.

Consulenza E-Commerce è proprio quello che fa per te: siamo un’agenzia specializzata nell’ottimizzazione di siti e-commerce formata da un team di professionisti.

Abbiamo iniziato a lavorare nell’ambito del web marketing circa 15 anni fa, e ci siamo occupati sempre di vendita e di e-commerce, ampliando ogni anno il nostro team con specialisti e programmatori esperti.

L’esperienza che abbiamo maturato con e-commerce di diversi settori ci ha dato la possibilità di sviluppare un servizio di consulenza rivolto soprattutto alle PMI, che necessitano più di tutte di lavorare con un partner esperto e che sappia davvero aumentare le performance del proprio store.

Far decollare le vendite di un e-commerce non è facile, ma correggere alcuni errori ti permetterà di aumentare il tasso di conversione e di ottenere il massimo dal tuo store.

Se non sai dove iniziare, chiedere aiuto a dei professionisti è la soluzione ideale, e noi di Consulenza E-commerce possiamo aiutarti.

Se vuoi saperne di più e correggere tutti gli errori del  tuo e-commerce puoi richiedere una consulenza con uno dei nostri esperti e insieme potrete trovare la soluzione migliore più adatta al tuo caso specifico.

I nostri esperti possono aiutarti dalla A alla Z. Se hai uno store e vuoi conquistare le prime posizioni di Google, allora devi assolutamente lavorare sull’ottimizzazione SEO.

Contattaci subito scrivendo cosa vuoi realizzare e come possiamo aiutarti, noi ti risponderemo al più presto!


Consulenza E-Commerce è un’agenzia di Milano specializzata nella creazione, ottimizzazione e crescita di siti e-commerce. Un team di oltre 50 persone verticali sul commercio elettronico segue i progetti in tutte le loro fasi, dall’idea alla realizzazione.
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