IIl fashion ecommerce sta diventando sempre più popolare e competitivo, se vuoi tenere il passo dei competitor devi conoscere i trend e le best practices per la moda online 2024.
Come proprietario di un negozio di moda online, devi essere in grado di costruire il tuo brand, fornire informazioni chiare e dettagliate sui tuoi prodotti, curare il checkout e rispettare l’ambiente per avere successo.
Ti sembrano troppe informazioni e non sai da dove iniziare?
In questa guida, esploreremo le best practices per un fashion ecommerce di successo e discuteremo i trend del settore per il 2024.
Il settore dell’ecommerce di moda sta crescendo rapidamente.
Secondo un rapporto di Business of Fashion, le vendite di abbigliamento e accessori online hanno raggiunto i 532 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungeranno i 940 miliardi di dollari entro il 2028.
Questo significa che c’è una grande opportunità per i nuovi negozi online di moda di entrare in questo mercato in espansione.
E in Italia?
In Italia devi sapere che quasi 36 milioni di persone acquistano prodotti e servizi leisure.
E c’è un dato ancora più interessante: fino a qualche anno fa il mercato della moda online si rivolgeva per la maggior parte ad un pubblico femminile, ma oggi non è più così.
Negli ultimi anni tra i trend di fashion ecommerce troviamo anche tantissimi abiti e accessori maschili.
Insomma, se vuoi avere successo nel 2024 devi assolutamente sviluppare o migliorare il tuo fashion ecommerce.
A rafforzare la nostra teoria che vede gli ecommerce fashion al centro delle tattiche del digital marketing riguardante la moda, vi sono dei numeri preziosi…
Ad oggi, il fatturato globale del fashion e-commerce è stimato a 989,3 miliardi di dollari, con una crescita annuale prevista del 9,99% (CAGR) fino al 2027, quando il mercato dovrebbe raggiungere i 1,5 trilioni di dollari.
E per quanto riguarda gli stati vincitori?
In Europa, il Regno Unito è il mercato più grande, con un fatturato previsto di 56,9 miliardi di dollari per il 2024. Segue la Germania, con 36,1 miliardi di dollari e una crescita del 9%, mentre la Francia, con 30,3 miliardi, crescerà del 7%.
L’Italia, pur essendo patria di marchi di moda di fama mondiale, si colloca al quarto posto con un fatturato di 20,1 miliardi, ma è destinata a raggiungere la Francia grazie a una forte crescita del 16% prevista entro il 2027.
Ma le sorprese per la nostra moda non finiscono qui!
Oltre al mercato europeo, a livello globale l’Europa sta superando Stati Uniti e Cina in termini di crescita del fashion e-commerce. Si prevede che l’Europa raggiungerà un totale di 343,6 miliardi di dollari entro il 2027.
Quando si parla di vendite online, l’obiettivo è sempre lo stesso: fatturare. Ma il “come” avviene questa vendita, cambia tutto in modo significativo.
Quindi, per vendere moda online, è meglio un sito ecommerce oppure una piattaforma marketplace?
Ad esempio, se scegli di aprire un negozio e-commerce indipendente (tipo con Shopify), hai il controllo totale su tutto: dall’aspetto del sito all’esperienza di shopping, alla gestione della logistica e del marketing.
Sei tu il capo di tutto!
Dall’altro lato, i marketplace come Amazon o Zalando ti danno una visibilità immediata, con un accesso a una platea di clienti vasta, senza dover costruire tutto da zero. Tuttavia, non avrai lo stesso controllo e dovrai I numeri sul fashion ecommerce
A rafforzare la nostra teoria che vede gli ecommerce fashion al centro delle tattiche del digital marketing riguardante la moda, vi sono dei numeri preziosi…
Nel 2024, il fatturato globale del fashion e-commerce è stimato a 989,3 miliardi di dollari, con una crescita annuale prevista del 9,99% (CAGR) fino al 2027, quando il mercato dovrebbe raggiungere i 1,5 trilioni di dollari.
E per quanto riguarda gli stati vincitori?
In Europa, il Regno Unito è il mercato più grande, con un fatturato previsto di 56,9 miliardi di dollari per il 2024. Segue la Germania, con 36,1 miliardi di dollari e una crescita del 9%, mentre la Francia, con 30,3 miliardi, crescerà del 7%.
L’Italia, pur essendo patria di marchi di moda di fama mondiale, si colloca al quarto posto con un fatturato di 20,1 miliardi, ma è destinata a raggiungere la Francia grazie a una forte crescita del 16% prevista entro il 2027.
Ma le sorprese per la nostra moda non finiscono qui!
Oltre al mercato europeo, a livello globale l’Europa sta superando Stati Uniti e Cina in termini di crescita del fashion e-commerce. Si prevede che l’Europa raggiungerà un totale di 343,6 miliardi di dollari entro il 2027.
Quando si parla di vendite online, l’obiettivo è sempre lo stesso: fatturare. Ma il “come” avviene questa vendita, cambia tutto in modo significativo.
Quindi, per vendere moda online, è meglio un sito ecommerce oppure una piattaforma marketplace?
Ad esempio, se scegli di aprire un negozio e-commerce indipendente (tipo con Shopify), hai il controllo totale su tutto: dall’aspetto del sito all’esperienza di shopping, alla gestione della logistica e del marketing.
Sei tu il capo di tutto!
Dall’altro lato, i marketplace come Amazon o Zalando ti danno una visibilità immediata, con un accesso a una platea di clienti vasta, senza dover costruire tutto da zero. Tuttavia, non avrai lo stesso controllo e dovrai condividere una percentuale delle tue vendite con la piattaforma.
Per chi punta a costruire un vero brand e creare un rapporto personale con i clienti, l’e-commerce indipendente è la scelta perfetta. Ti permette di far brillare la tua identità, personalizzare ogni dettaglio del sito e coltivare una community intorno al marchio. È vero, richiede più sforzo: dovrai occuparti del marketing, delle spedizioni, e magari investire un po’ di più, ma il risultato non ha eguali.
Cosa scegliere? Molti brand scelgono una strategia ibrida. Usano un negozio e-commerce per costruire il loro marchio e, allo stesso tempo, sfruttano i marketplace per ampliare la clientela e spingere le vendite.
Quindi non c’è una scelta giusta o sbagliata.
Dipende da te, dalle tue ambizioni e da quanto sei pronto a gestire tutto da solo o a delegare un po’. Ma se vuoi davvero costruire qualcosa di unico e avere il controllo, l’e-commerce è la strada giusta!
Buttiamo un occhio ai competitor…
Il mondo dell’e-commerce nel fashion è in continua evoluzione, e alcuni brand stanno cavalcando alla grande questi trend, sia a livello nazionale che internazionale.
I numeri parlano chiaro, e grazie ai dati di piattaforme come Statista, possiamo avere un’idea precisa di quali siano i migliori player in Italia e nel mondo.
In Italia, i marketplace di moda che dominano il mercato includono grandi nomi come Zalando, Shein, e Vinted. Zalando è particolarmente popolare grazie al vasto assortimento di brand e categorie di prodotti, unito a un’esperienza di shopping fluida e ottime politiche di reso. Shein, d’altra parte, si è affermato come un colosso della moda fast fashion a livello globale, offrendo migliaia di capi a prezzi super accessibili e puntando su un marketing aggressivo, soprattutto sui social media. Vinted, invece, ha preso piede grazie al boom della moda second-hand, rispondendo alla crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità e il riciclo.
Altri marketplace rilevanti in Italia includono Yoox, Bonprix, Stileo.it, Escarpe.it e Asos, che uniscono un’ampia offerta di prodotti con interfacce user-friendly.
Mentre se passiamo ai negozi monomarca, troviamo brand fortissimi come Zara , H&M, Nike, e Adidas, noti non solo per la qualità dei loro prodotti, ma anche per l’abilità di mantenere una forte identità e coerenza tra negozi fisici ed e-commerce.
Ovviamente, vi sono anche nomi non appartenenti alla “fascia alta”, come ad esempio OVS, Pandora e Intimissimi.
Questi nomi ci mostrano chiaramente una cosa: che il mercato dell’e-commerce fashion è variegato, internazionale e competitivo. Brand di ogni fascia di prezzo stanno trovando spazio, e chi sa innovare e mantenere alta la qualità dell’esperienza utente ottiene risultati straordinari.
con la piattaforma.
Per chi punta a costruire un vero brand e creare un rapporto personale con i clienti, l’e-commerce indipendente è la scelta perfetta. Ti permette di far brillare la tua identità, personalizzare ogni dettaglio del sito e coltivare una community intorno al marchio. È vero, richiede più sforzo: dovrai occuparti del marketing, delle spedizioni, e magari investire un po’ di più, ma il risultato non ha eguali.
Cosa scegliere? Molti brand scelgono una strategia ibrida. Usano un negozio e-commerce per costruire il loro marchio e, allo stesso tempo, sfruttano i marketplace per ampliare la clientela e spingere le vendite.
Quindi non c’è una scelta giusta o sbagliata.
Dipende da te, dalle tue ambizioni e da quanto sei pronto a gestire tutto da solo o a delegare un po’. Ma se vuoi davvero costruire qualcosa di unico e avere il controllo, l’e-commerce è la strada giusta!
Buttiamo un occhio ai competitor…
Il mondo dell’e-commerce nel fashion è in continua evoluzione, e alcuni brand stanno cavalcando alla grande questi trend, sia a livello nazionale che internazionale.
I numeri parlano chiaro, e grazie ai dati di piattaforme come Statista, possiamo avere un’idea precisa di quali siano i migliori player in Italia e nel mondo.
In Italia, i marketplace di moda che dominano il mercato includono grandi nomi come Zalando, Shein, e Vinted. Zalando è particolarmente popolare grazie al vasto assortimento di brand e categorie di prodotti, unito a un’esperienza di shopping fluida e ottime politiche di reso. Shein, d’altra parte, si è affermato come un colosso della moda fast fashion a livello globale, offrendo migliaia di capi a prezzi super accessibili e puntando su un marketing aggressivo, soprattutto sui social media. Vinted, invece, ha preso piede grazie al boom della moda second-hand, rispondendo alla crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità e il riciclo.
Altri marketplace rilevanti in Italia includono Yoox, Bonprix, Stileo.it, Escarpe.it e Asos, che uniscono un’ampia offerta di prodotti con interfacce user-friendly.
Mentre se passiamo ai negozi monomarca, troviamo brand fortissimi come Zara, H&M, Nike, e Adidas, noti non solo per la qualità dei loro prodotti, ma anche per l’abilità di mantenere una forte identità e coerenza tra negozi fisici ed e-commerce.
Ovviamente, vi sono anche nomi non appartenenti alla “fascia alta”, come ad esempio OVS, Pandora e Intimissimi.
Questi nomi ci mostrano chiaramente una cosa: che il mercato dell’e-commerce fashion è variegato, internazionale e competitivo. Brand di ogni fascia di prezzo stanno trovando spazio, e chi sa innovare e mantenere alta la qualità dell’esperienza utente ottiene risultati straordinari.
Quali sono le best practices per un fashion ecommerce di successo?
Se vuoi aumentare le vendite del tuo ecommerce e raggiungere ogni giorno nuovi clienti, devi assolutamente seguire le novità di settore, altrimenti rischi di farti superare dai tuoi competitor e perdere quote di mercato preziose.
Dall’esperienza di acquisto per gli utenti alla reputazione che hai costruito online con il Social Media Branding, ogni singolo tassello sarà fondamentale in questo nuovo anno per aiutarti a crescere e far esplodere il tuo business.
Per farlo, esploreremo le best practices e discuteremo i trend del settore per il 2024.
Sei pronto? Vediamoli insieme.
Costruire il tuo brand di moda è fondamentale per differenziarti dai tuoi concorrenti e creare un’identità unica per il tuo negozio online. Il tuo brand è ciò che i clienti associano al tuo negozio e ai tuoi prodotti, quindi è importante che trasmetta i tuoi valori e la tua mission.
Il logo del tuo brand deve essere accattivante e facilmente riconoscibile: dovrebbe riflettere l’identità e l’essenza del tuo marchio e dovrebbe essere facilmente pubblicato su qualsiasi piattaforma, dal tuo sito web ai social media.
Fornire informazioni chiare e dettagliate sui tuoi prodotti è fondamentale per aiutare i clienti a prendere decisioni informate sugli acquisti. I clienti vogliono essere sicuri dell’acquisto, quindi è importante fornire loro tutte le informazioni necessarie per aiutarli a decidere se un prodotto è adatto alle loro esigenze o meno.
Ricordati di fornire informazioni dettagliate sui capi di abbigliamento, come le dimensioni, i materiali e le istruzioni di lavaggio.
Queste informazioni aiutano i clienti a capire meglio il prodotto e a fare scelte più consapevoli.
È anche importante fornire informazioni sulla disponibilità del prodotto e sui tempi di consegna. I clienti vogliono sapere quando possono aspettarsi di ricevere i loro ordini e se un prodotto è disponibile per l’acquisto immediato.
Un checkout semplice e veloce può aumentare le conversioni. Assicurati di avere un processo di pagamento sicuro e di ridurre al minimo i passaggi necessari per completare un acquisto.
Il checkout è una parte fondamentale del processo di acquisto e può fare la differenza tra un cliente soddisfatto e uno deluso, perché è il punto in cui i clienti completano il loro acquisto e forniscono informazioni personali e di pagamento.
Per evitare di perdere ordini e vendite sul più bello, è importante avere un processo di pagamento sicuro come carte di credito, PayPal o contrassegno.
Il nostro consiglio è quello di rendere il processo intuitivo se vuoi ridurre i tassi di abbandono del carrello e migliorare le conversioni.
Inoltre, fornire una funzione di salvataggio del carrello può aiutare i clienti a riprendere gli acquisti interrotti in un secondo momento.
Offrire un tracciamento delle spedizioni è un’importante funzione per i clienti che acquistano su un e-commerce di moda. Il tracciamento delle spedizioni consente ai clienti di monitorare la consegna dei loro ordini e di sapere quando li riceveranno.
Le persone si aspettano di ricevere le loro spedizioni velocemente, e spesso seguono ogni aggiornamento del loro ordine passo dopo passo. Per questo motivo è importante che il tracciamento delle spedizioni sia facile da utilizzare.
Fornire un link al tracciamento della spedizione nella conferma dell’ordine, e nella posta elettronica di conferma dell’ordine, può aiutare i clienti a monitorare l’acquisto facilmente.
Assicurati di avere un sistema di spedizione efficiente e affidabile. I consumatori oggi cercano servizi come la consegna in negozio o la consegna in un punto di ritiro. Opportunità perfette per aumentare la soddisfazione nel pubblico e innalzare le conversioni.
La cura della spedizione implica assicurarsi che i prodotti vengano imballati e spediti in modo sicuro e tempestivo.
Invece quando parliamo di “offrire un sistema di consegna flessibile” si intende dare la possibilità ai clienti di scegliere il metodo di consegna che meglio si adatta alle loro esigenze.
Assicurati che i prodotti vengano imballati in modo sicuro e protetti per evitare danni durante la spedizione.
Allo stesso modo è importante offrire un sistema di consegna flessibile perché i clienti hanno esigenze diverse e soprattutto vogliono ricevere i loro ordini nel minor tempo possibile.
Rispettare l’ambiente è un aspetto importante da considerare quando si gestisce un e-commerce di moda. Non solo è importante per la sostenibilità a lungo termine, ma può anche migliorare l’immagine del tuo negozio online e attrarre clienti consapevoli dell’impatto ambientale.
Inoltre, considerare di offrire opzioni di prodotti sostenibili o eco-compatibili per attrarre i clienti sensibili all’ambiente.
È fondamentale rispettare tutti i principi dettati dalla regolamentazione in materia di prodotti ecologici, ed essere trasparenti sul loro impatto ambientale per evitare multe, sanzioni e conseguenze anche più gravi.
Il settore dell’ecommerce di moda sta evolvendo rapidamente e ci sono alcuni trend emergenti che dovresti tenere d’occhio per il 2024.
I negozi online di moda stanno offrendo un’ampia gamma di prodotti rispetto ai negozi fisici. Questo include una maggiore varietà di taglie, colori e stili.
I negozi online di moda stanno espandendo la loro presenza su più canali, come i social media e le piattaforme di marketplace, e stanno anche espandendo la loro portata a livello internazionale.
Sempre più clienti fanno acquisti sui loro dispositivi mobili, quindi è importante che il tuo sito web sia ottimizzato per la visualizzazione su dispositivi mobili.
La consegna rapida e affidabile sta diventando sempre più importante per i clienti. Assicurati di avere un sistema di consegna efficiente per soddisfare le aspettative dei tuoi clienti.
Il metaverso sta diventando sempre più popolare e potrebbe avere un impatto sul fashion eCommerce. I negozi online di moda potrebbero iniziare a utilizzare il metaverso per creare esperienze di acquisto immersive per i loro clienti. In questo modo offriranno ai clienti un valore aggiunto incredibile se unito all’esperienza fisica provata in negozio.
Affidarsi ad un’azienda specializzata come Consulenza Ecommerce può aiutarti a creare un fashion ecommerce di successo e aumentare le tue vendite.
Se hai già un ecommerce, un’azienda specializzata come la nostra ti aiuterà a identificare i problemi che limitano le vendite e a progettare una soluzione personalizzata.
In questo modo, potrai offrire un’esperienza utente ottimale ai tuoi utenti e aumentare le possibilità di convertirli in clienti. Segui le best practices per i fashion ecommerce che abbiamo condiviso in questo articolo e affidati ad una consulenza specializzata con uno dei nostri esperti.
