Tutte le aziende che gestiscono gli e-commerce hanno un obiettivo ben preciso: ridurre il numero dei carrelli abbandonati.
Hai letto le principali statistiche riguardo l’abbandono del carrello di un e-commerce?
Pare che addirittura il 75% degli utenti che visitano uno shop online e riempiono il carrello di prodotti, alla fine non arrivino a concretizzare l’acquisto.
- Come mai i consumatori abbandonano il carrello con questa frequenza?
- Cosa li trattiene dall’acquisto?
Ma, soprattutto, esistono delle strategie in grado di abbassare questo dato?
Continua a leggere per scoprirlo.
In questo articolo ti diciamo come ridurre i carrelli abbandonati su WooCommerce, il plugin di WordPress per la creazione degli e-commerce.
Perché gli utenti abbandonano i carrelli?
Questa è la prima domanda da porsi perché, se non si conoscono le motivazioni che inducono gli utenti a lasciare i prodotti nel carrello senza acquistarli, non è possibile nemmeno applicare le giuste strategie per contrastare il fenomeno.
Uno dei principali motivi che bloccano l’utente in fase di acquisto sono i costi di spedizione troppo elevati.
Unitamente a questo, l’utente può considerare il prezzo del prodotto troppo elevato ed iniziare la ricerca parallela di un prodotto simile, ma più economico, su altri negozi online senza completare l’acquisto sul primo sito visitato.
Infine, un’altra motivazione che scoraggia gli acquirenti sono i processi di checkout troppo lunghi.
Come recuperare i carrelli abbandonati su WooCommerce
Ora che abbiamo capito quali sono i principali motivi che incidono sul comportamento degli utenti, vediamo come porvi rimedio.
Esistono delle strategie efficaci che, se implementate nel modo giusto all’interno del sito e-commerce, possono ridurre questa abitudine negativa e favorire il recupero dei carrelli abbandonati.
1. Offri la spedizione gratuita
Affrontiamo subito la causa di abbandono del carrello più diffusa, ossia i costi di spedizione troppo elevati.
Il costo stabilito per la spedizione può dipendere da fattori diversi come gli accordi dell’azienda con i corrieri, la tipologia di merce venduta, la distanza del luogo di destinazione, ecc.
Come si combatte questo nemico?
Applicando la spedizione gratuita.
Prova a pensare al colosso degli e-commerce Amazon che sopra i 29 euro (per prodotti diversi dai libri) offre la spedizione gratuita. Questo è un modo efficace per introdurla senza ulteriori perdite economiche.
2. Fai attenzione ai prezzi
In generale, qualsiasi prezzo può far sorgere dei dubbi nell’acquirente. Anche il prezzo del prodotto.
Prima di tutto, i prezzi devono essere ben visibili, sia quello dell’oggetto sia quello di spedizione, così da non costringere l’utente ad una caccia al tesoro.
Inoltre, se i prezzi sono troppo alti rispetto alla media, l’utente potrebbe cambiare idea e andare a cercare un prodotto uguale o simile al tuo su un altro e-commerce.
3. Convinci l’utente ad acquistare
Ad alimentare i carrelli abbandonati su WooCommerce tante volte è l’indecisione dell’utente stesso che vuole valutare il possibile acquisto più volte prima di confermarlo. Anzi, tanti li aggiungono per tenere traccia degli acquisti che vorrebbero fare ma che non sono disposti a concludere in quel momento.
Tuttavia, tra questi potrebbero esservi dei consumatori più inclini alla spesa, che hanno solo bisogno di essere spronati con alcune tecniche, come il principio della scarsità.
4. Ottimizza il tuo sito (anche per mobile)
Secondo una ricerca di Statista, nel 2021 il mercato dell’e-commerce su mobile potrebbe arrivare a guadagnare 3,5 trilioni di dollari, ossia il 72,9% di tutte le vendite effettuate su e-commerce.
Se lo smartphone sarà lo strumento più utilizzato, la navigazione dev’essere ottimale anche sui piccoli schermi.
5. Semplifica il pagamento
Ricordi cos’abbiamo detto a proposito delle cause che portano ai carrelli abbandonati su WooCommerce? Una delle principali è costituita dalle procedure di checkout troppo lunghe.
Se il tuo sito reindirizza più e più volte l’utente prima di confermare l’acquisto, è normale che si senta disincentivato a concludere la procedura.
Per questo motivo, è fondamentale snellire il procedimento finale inserendo solamente i passaggi necessari.
6. Offri più metodi di pagamento
Subito collegata alla strategia precedente, affrontiamo la problematica dei metodi di pagamento.
Con la diffusione del commercio elettronico si sono evoluti, di conseguenza, anche i diversi sistemi con cui pagare.
Oltre ad essere veloci, questi devono essere diversificati.
Ci sono utenti che amano pagare con le carte di credito, altri con i buoni e altri ancora con servizi come PayPal. Più strumenti metterai a disposizione, più vasta sarà la clientela che completerà l’acquisto.
7. Offri un ottimo servizio clienti
Aiutare i consumatori durante la vendita è fondamentale affinché questa vada a buon fine. Ricorda che il cliente non deve mai sentirsi abbandonato al suo destino.
Inserisci nell’e-commerce delle chat che permettano di contattare in tempo reale un operatore dedicato all’assistenza, oppure un numero verde da chiamare.
Aiutando l’acquirente live potrai guidarlo facilmente verso un profitto per te e un’ottima customer experience per lui.
8. Fai retargeting con gli annunci
Vuoi recuperare i carrelli abbandonati su WooCommerce? Sfrutta i cookie contenenti le informazioni anonime sui visitatori e inserisci tutti i dati che riesci ad estrapolare all’interno delle tue campagne pubblicitarie con Google Ads o su Facebook.
Quest’ultimo, per esempio, ti aiuta proprio in questa attività permettendoti di azionare il Pixel e monitorare il comportamento degli utenti.
9. Invia e-mail di recupero del carrello abbandonato
Un altro strumento efficace per recuperare i prodotti lasciati nel dimenticatoio è l’invio di e-mail mirate.
Se l’utente è arrivato fino al carrello si presume che abbia effettuato la registrazione con la sua e-mail. Entro poche ore dall’abbandono invia la prima e-mail per cercare di capire se si sono verificati problemi tecnici.
Inviane un’altra dopo 24 ore ricordando i prodotti lasciati nel carrello e, infine, inviane una terza 48 ore dopo, offrendo degli sconti per completare l’acquisto.
Conclusioni
Le tecniche che possono essere implementate per recuperare i carrelli abbandonati su WooCommerce ed acquistare un numero sempre maggiore di clienti sono tante.
Alcune sono più semplici, altre invece richiedono il supporto di esperti per far sì che l’e-commerce lavori al meglio delle sue possibilità.
Consulenza e-Commerce mette a tua disposizione il suo team di professionisti per l’implementazione di tutte le strategie che abbiamo appena analizzato. Contattaci per avere più informazioni e ottimizzare il tuo negozio online.