Se hai un negozio fisico e desideri sfruttare le potenzialità di Internet per aumentare le vendite, questo è il momento giusto. Per proporre i tuoi prodotti online ci sono diversi strumenti, ma negli ultimi anni si sta facendo sempre più strada Google Shopping.
Di cosa si tratta? Google Shopping è la piattaforma gratuita di Google interamente dedicata all’e-commerce. Si basa su un sistema simile a quello di Google Ads e organizza una vera e propria vetrina in base agli intenti di ricerca dell’utente.
Sai che il 35% delle ricerche su Google si trasforma in acquisto nei successivi 5 giorni? Inoltre gli annunci di Google Shopping hanno addirittura più successo rispetto a quelli di Amazon. Come abbiamo detto, Google Shopping è una piattaforma gratuita ma prevede un’attività di promozione, grazie all’integrazione di Google Ads.
Il suo punto di forza è l’ottima esperienza utente che offre. Infatti, secondo le statistiche di Google, questo elemento è fondamentale per conquistare la fiducia dei potenziali clienti. E la fiducia è necessaria per fidelizzare il cliente e farlo tornare ad effettuare acquisti.
Google Shopping è il punto d’incontro perfetto tra le esigenze degli utenti e quelle dei venditori, infatti ha unito gli elementi che rendono soddisfatto il cliente ai vantaggi per i commercianti. Quali sono i suoi plus?
Partendo dagli elementi che fanno felici i clienti, la piattaforma di Google per prima cosa ha velocizzato le consegne. La consegna rapida, infatti, secondo i sondaggi di PwC, è in testa ai servizi più richiesti dai consumatori.
Inoltre, Google ha eliminato i costi aggiuntivi in alcune parti del mondo, come le spese di spedizione entro determinati parametri. Secondo Baymard, il 60% dell’abbandono dei carrelli è dovuto proprio a questo tipo di costi.
Come puoi intuire tu stesso, parliamo di vantaggi decisamente allettanti ma, per poterne usufruire, devi prima sapere con precisione cos’è e come funziona Google Shopping.
Come ti abbiamo anticipato nell’introduzione, Google Shopping è un servizio offerto da Google che permette agli utenti di cercare, confrontare e acquistare i prodotti e i servizi che i rivenditori hanno scelto di pubblicizzare attraverso questa piattaforma.
La ricerca può essere effettuata sia direttamente sul sito di Google Shopping, sia tramite Google, visualizzando gli annunci inerenti i prodotti cercati. Gli utenti hanno inoltre la possibilità di filtrare i risultati della ricerca per categoria, prezzo, marca e altre specifiche, così da individuare più facilmente l’offerta che si adatta meglio alle loro esigenze. Le inserzioni di Google Shopping appaiono infatti sotto forma di immagini di prodotto, includendo prezzi, recensioni, descrizioni e altre informazioni utili per gli utenti.
In virtù delle sue caratteristiche positive, Google Shopping è universalmente considerato il miglior motore di shopping al mondo, tanto da essere utilizzato da ben 40 paesi diversi. Del resto, i suoi vantaggi sono piuttosto evidenti e valgono tanto per i venditori quanto per i consumatori:
Stante questi aspetti positivi, tuttavia, Google Shopping non rappresenta l’unico strumento che hai a disposizione. Se il tuo obiettivo è quello di pubblicare annunci, infatti, puoi anche servirti di Google Ads. Ma che differenza c’è con Google Shopping?
Gli annunci Shopping si basano sul Merchant Center, dove vengono caricati i dati dei tuoi prodotti. Quando un utente cerca qualcosa su Google, pertanto, il sistema abbina automaticamente la sua query agli articoli nel tuo inventario, mostrando un annuncio con immagine, prezzo e venditore. Ciò signfica che non dovrai scegliere manualmente le parole chiave, perché l’algoritmo si occupa autonomamente di far comparire i tuoi prodotti nelle ricerche pertinenti.
Google Ads, invece, segue un approccio più tradizionale: gli annunci sono testuali e vengono attivati da keyword specifiche, che devi selezionare manualmente. Detto in parole povere, dovrai impostare la campagna scegliendo le parole chiave per le quali vuoi comparire, facendo sì che il tuo annuncio appaia tra i risultati di ricerca quando un utente digita quei termini.
Come avrai intuito, pertanto, esistono alcune importanti differenze tra Google Shopping e Google Ads, che si concentrano sui seguenti due aspetti:
In conclusione, pertanto, è possibile affermare che i due strumenti non si escludono a vicenda, anzi, possono essere usati insieme per aumentare la visibilità dei tuoi prodotti. Se, per esempio, vendessi occhiali da sole Ray-Ban, potresti creare un annuncio Google Ads con una descrizione accattivante e, allo stesso tempo, servirti di un annuncio Shopping che mostra l’immagine e il prezzo del prodotto. Così facendo, infatti, godrai della doppia possibilità di intercettare il cliente e portarlo sul tuo e-commerce.
Per quanto riguarda il costo delle due campagne, invece, occorre sottolineare che funzionano entrambe con il sistema pay per click (PPC), il che significa che paghi solo quando un utente clicca sul tuo annuncio. Sarai quindi tu a decidere quanto spendere, impostando un’offerta massima per ogni click.
Google Shopping è una piattaforma pensata per andare incontro alle esigenze dei clienti. Vendendo online, sai bene che la probabilità che un cliente soddisfatto torni ad acquistare è molto alta. Google Shopping rende l’esperienza d’acquisto dell’utente molto semplice e appagante.
Fidelizzare un cliente, facendolo tornare di nuovo, è molto vantaggioso anche per i venditori. Considera che moltissimi grandi brand vendono i loro prodotti su Google Shopping da molto tempo e con enorme successo.
Questo ti fa capire che Google è riuscito a costruire un ottimo equilibrio tra i benefici per gli acquirenti e i negozianti. Quindi, da un lato abbiamo clienti soddisfatti disposti a tornare ad acquistare di nuovo e, dall’altro lato, troviamo venditori che incrementano il loro business in modo semplice.
Per far felici i clienti, Google ha inserito una serie di opzioni per andare incontro alle loro esigenze. Cosa desiderano i clienti quando acquistano online? Farlo in modo semplice, veloce e senza costi aggiunti.
Negli Stati Uniti, Google ha stabilito un ordinativo minimo oltre il quale la consegna è gratuita. Ha accorciato i tempi di consegna, portandoli ad un giorno. Ha velocizzato le modalità di pagamento grazie al salvataggio dei dati. Ha reso disponibile un carrello universale in cui inserire tutti gli oggetti desiderati, anche tramite comando vocale.
Tante di queste novità in Italia devono ancora arrivare, ma visto il successo che hanno avuto, dovremmo vederle presto. In poco tempo questa piattaforma è diventata fondamentale per promuovere prodotti online. I vantaggi sono molteplici, vediamo allora quali sono i più importanti.
Google Shopping fa risparmiare tempo agli acquirenti e fa anche risparmiare denaro ai venditori. Possiamo trovare delle informazioni molto precise, che fanno capire subito all’utente se il prodotto può essere di suo interesse o meno. Questo è molto utile per l’utente perché non dovrà perdere tempo a visualizzare decine di siti per trovare il prodotto più economico, gli basterà dare uno sguardo generale.
Inoltre, in questa piattaforma la copertura è più ampia: è possibile pubblicare lo stesso annuncio sia sul motore di ricerca sia su circuito Shopping. Questo porta a raddoppiare il numero degli utenti (e potenziali clienti).
Come accade già per gli acquisti effettuati su Amazon, su Google Shopping si può acquistare con un semplice clic.
In che modo? La piattaforma salva in automatico i dati delle transazioni dei tuoi clienti e li ripropone negli acquisti successivi. In questo modo il cliente può acquistare in modo semplice senza dover perdere tempo a inserire di nuovo i suoi dati.
Così facendo, l’utente è incentivato ad acquistare non appena individua un prodotto che soddisfa le sue richieste. E lo può fare da qualunque posto. Questo favorisce anche gli acquisti veloci e d’impulso.
Gli utenti amano effettuare acquisti in negozi diversi senza dover accedere ogni volta al sito web del singolo e-commerce. Possono acquistare dai loro commercianti preferiti, velocemente, scegliendo il mix di prodotti che stavano cercando.
Il carrello universale, infatti, permette di aggiungere i prodotti che desiderano, direttamente da Google Shopping. Questa opzione è vantaggiosa anche per il cliente che desidera confrontare le caratteristiche dei diversi articoli individuati, senza dover spulciare troppe fonti.
Il carrello universale è una funzionalità disponibile anche sull’app mobile e permette di sfruttare il comparatore dei prezzi.
Come dovresti ormai aver capito, le campagne Google Shopping offrono numerosi vantaggi tanto ai consumatori quanto ai venditori, rappresentando così uno strumento altamente efficace e popolare per il marketing online dei prodotti. Riassumendo, questi sono i benefici di cui puoi godere sfruttando questa piattaforma:
Ai vantaggi dei venditori, occorre poi aggiungere quelli di cui godono i consumatori, che includono la capacità di trovare rapidamente prodotti al miglior prezzo, confrontando facilmente le opzioni disponibili e prendendo decisioni di acquisto informate grazie alle recensioni e alle valutazioni dei prodotti visualizzate nelle inserzioni.
In conclusione, pertanto, Google Shopping rappresenta indubbiamente un servizio altamente vantaggioso, a patto ovviamente di saperlo sfruttare come si deve, a partire proprio dall’aggiunta dei prodotti sulla piattaforma.
Per aggiungere i tuoi prodotti su Google Shopping e iniziare a creare campagne pubblicitarie, dovrai seguire una procedura specifica, che comprende i seguenti step:
Un feed di prodotti è una sorta di elenco di quelli che vuoi annunciare su Google Shopping. Include dettagli come l’ID del prodotto, il titolo, la descrizione, il prezzo, ecc. Puoi crearlo in diversi formati, servendoti di una delle principali piattaforme di e-commerce che hai a disposizione, in particolare:
Sfruttando una di queste app, infatti, potrai gestire al meglio il tuo feed di prodotti, intervenendo prontamente a modificarlo nel momento in cui qualcosa non dovesse funzionare.
Il secondo step prevede di recarsi su Google Merchant Center e creare un account. Se hai già un account Google per la tua attività, puoi utilizzarlo per accedere. Fatto l’account, potrai procedere con il caricamento del tuo feed prodotti, a meno che la piattaforma di cui ti sei precedentemente servito non fosse già collegata al servizio: se così fosse, infatti, puoi tranquillamente saltare questo passaggio.
In caso contrario, invece, dovrai caricare il feed manualmente, cliccando sul pulsante blu e seguendo le istruzioni che ti verranno fornite passo per passo. Ricordati che è fondamentale fornire a Google tutte le informazioni relative ai tuoi prodotti, anche e soprattutto quelle inerenti i costi di spedizione e i resi.
Per creare la tua campagna di Google Shopping, devi collegare Merchant Center a Google Ads. Se non hai ancora un account Google Ads, dovrai necessariamente crearne uno.
In Google Ads, dovrai poi selezionare l’opzione per creare una nuova campagna, cliccando per l’appunto su “Shopping”. Fatto questo, non ti resta altro da fare che dare il via alla sua creazione, anche in questo caso seguendo le istruzioni che ti verranno fornite e che ti permetteranno di stabilire:
Fatto questo, l’ultimo step che ti rimane consiste nel creare gruppi di annunci, che servono a determinare la tipologia di annunci che intendi pubblicare e il modo in cui organizzerai le relative offerte. Di base, potrai infatti scegliere tra:
Seguendo correttamente questi passaggi, potrai configurare con successo i tuoi prodotti su Google Shopping e iniziare a beneficiare della maggiore visibilità e delle potenziali vendite che questo servizio può generare per la tua attività.
Google Shopping è una vetrina privilegiata per vendere i tuoi prodotti online. Infatti sfrutta tutte le potenzialità di Google e ti permette di raggiungere un numero elevato di clienti.
Se vuoi aumentare le tue vendite online, Google Shopping è uno strumento molto utile. Ma per farlo è necessario utilizzare strategie di marketing online per la promozione dei tuoi prodotti.
Per incrementare le vendite del tuo e-commerce e sfruttare le potenzialità di Google Shopping, noi di Consulenza E-commerce possiamo aiutarti. Contattaci per una consulenza. Siamo a tua disposizione per far crescere il tuo business online.
I miei genitori mi hanno dato il nome di una pianta: Erika, con la «K» all’inglese per rendermi più internazionale; peccato, però, che non abbia ancora visitato il mondo e non me ne intenda di botanica. Mi piace viaggiare, anche troppo con la mente, scoprire cose nuove e produrre contenuti testuali e visivi. Già, non è un caso che mi sia laureata in Comunicazione Digitale e sia una Content Marketing Specialist.
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