Gestire un e-commerce durante il Coronavirus: ecco le best practices da seguire
A dicembre 2019 un nuovo virus si stava diffondendo all’interno di uno dei Paesi trainanti dell’economia mondiale: la Cina.
Dopo solo pochi mesi, a febbraio 2020 il Coronavirus, o COVID-19, è stato ufficialmente dichiarato anche in Italia.
Ma all’epoca nessuno avrebbe potuto immaginare le pesanti conseguenze che avrebbe avuto su tutta l’economia, compresa quella all’interno del nostro Bel Paese.
Le attività commerciali si sono viste chiudere i battenti per fronteggiare il dilagare del contagio e questo ha portato ad uno sconvolgimento degli equilibri nell’economia.
Anche il mondo online è stato coinvolto. E-commerce e Coronavirus sono irrimediabilmente legati. I consumatori si stanno concentrando perlopiù sull’acquisto di beni di primaria necessità, tra cui alimenti e medicine, tralasciando le rimanenti categorie merceologiche.
È possibile salvare il proprio e-commerce dall’impatto del Coronavirus?
Certamente, in questo articolo abbiamo inserito alcune best practices che potranno cambiare le sorti del tuo commercio online.
Dopo il suo arrivo, l’escalation del fenomeno è stata inarrestabile e l’Italia, solo poche settimane più tardi, è diventato uno dei Paesi in zona rossa per numero di contagi e di morti. Questo ha portato il Presidente del Consiglio ad emanare decreti con misure drastiche per evitare il contagio.
Oggi le attività commerciali fisiche sono state per la maggior parte chiuse, tranne quei settori indispensabili per garantire la sopravvivenza della popolazione.
Se i negozi fisici sono quelli più colpiti, sul versante e-commerce la situazione è un po’ diversa.
I consumatori si sono spostati sull’acquisto online perché lo ritengono più sicuro per la propria salute piuttosto che recarsi in negozio per comprare ciò di cui hanno bisogno.
Tuttavia, anche gli e-commerce si scontrano con i problemi creati dal Coronavirus, primo tra tutti il poter garantire le spedizioni.
Inoltre, essendo stata colpita l’economia produttrice cinese, tanti e-commerce che si rifornivano dalla Cina sono andati incontro ad un sostanziale calo dei prodotti.
Quindi, se non hai un grosso e-commerce, devi garantire prodotti acquistabili e far fronte alle tempistiche dei corrieri. Per questi motivi, hai bisogno di organizzare il tuo negozio online al meglio.
Ci troviamo in una situazione di emergenza, ne siamo tutti consapevoli. Ma tu che gestisci un e-commerce sei avvantaggiato rispetto agli altri.
Magari hai notato un leggero calo nelle vendite, dovuto al fatto che l’attenzione degli utenti è mutata. Tuttavia, esistono delle strategie che ti permettono di mantenere un buon ritmo di vendita nonostante la situazione di crisi.
Vediamole insieme.
1. Fai un quadro completo della situazione
Per evitare che le tue vendite crollino devi avere sotto controllo tutta la situazione.
Riesci a far lavorare il tuo personale? I fornitori sono attivi? I corrieri circolano ancora?
Prima di prendere qualsiasi decisione devi avere un quadro ben chiaro di ciò che puoi fare e con quali tempistiche.
Dopodiché, passa alla gestione della persone.
2. Mantieni dei buoni rapporti con i tuoi fornitori
Uno dei principali problemi degli e-commerce oggi è quello di riuscire a mantenere lo stock fornito.
Per assicurare la merce alla clientela anche in questo periodo di crisi, devi mantenere un buon rapporto con i fornitori.
Informati su come stanno gestendo la situazione di emergenza, se possono garantirti la merce e di avvisarti se dovessero riscontrare delle problematiche.
Mantenere un canale di comunicazione aperto con i fornitori ti aiuta a prevenire sorprese inaspettate e ti consente di prepararti ad un possibile calo della fornitura.
Il tuo obiettivo è quello di garantire i prodotti sul tuo sito web.
3. Dialoga con la tua clientela
I tuoi clienti sono la parte più importante del tuo business, devi tenerli costantemente informati su ciò che sta succedendo e su come intendi affrontare il problema.
Informali sulla disponibilità delle scorte di merce, sui possibili ritardi che potrebbero colpire le consegne dei corrieri e sulla provenienza dei prodotti.
Molte persone sono spaventate dal fatto che la merce venduta, anche online, arrivi dalla Cina. Rassicura i clienti sul fatto che gli acquisti possono essere effettuati in totale sicurezza.
Mettiti nei loro panni per trovare le giuste parole con cui rassicurarli, ricorda che questa paura non è infondata. È un virus ancora sconosciuto e di cui tutta la popolazione ha un gran timore.
Comunica un ulteriore controllo di qualità da parte tua prima di effettuare una spedizione, questo ti aiuta a prevenire lamentele della clientela o possibili paure.
4. Gestisci l’inventario
Dopo aver fatto il punto della situazione con i fornitori, è tempo di capire quante scorte hai. Devi essere pronto a gestire un eventuale aumento della richiesta da parte dei tuoi clienti e devi sapere come dosare la vendita per garantire disponibilità sullo shop.
Tu sei la prima persona a dover sapere di quanta merce disponi, in quanti giorni puoi spedire e di quanto tempo necessiti per rifornirti dopo le vendite.
5. Incrementa il servizio clienti
È il momento di offrire il massimo supporto possibile alla tua clientela. Puoi inserire quanti avvisi vuoi all’interno del sito ma sai già che tantissime persone vorranno ottenere rassicurazioni direttamente da te.
Inserisci un chatbot in grado di far fronte a questa emergenza oppure sfrutta il canale diretto di WhatsApp. L’importante è che tu risponda tempestivamente e in modo completo ad ogni richiesta di informazioni.
Puoi anche ampliare una sezione del sito dedicata alle FAQ e introdurre tutte le domande legate a e-commerce e Coronavirus nello specifico.
6. Continua con l’advertising
Le tue finanze sono già fortemente a rischio, lo sappiamo, ma in questo momento non puoi permetterti di sospendere completamente le campagne a pagamento.
Nonostante la crisi, devi garantire una vita al tuo e-commerce anche sulla lunga distanza. Non devi perdere la speranza di aumentare le tue vendite.
In questo modo potrai mantenere ben presente nella mente dei consumatori il nome del tuo brand e, anche se ora stai venendo un calo nelle vendite o nel guadagno, eviti che un altro prenda il tuo posto.
Tanti e-commerce stanno facendo fortuna grazie alle consegne a domicilio per tutte quelle persone che non possono uscire dalle proprie case. Cerca di sfruttare anche tu al meglio i vantaggi del commercio elettronico.
Tra l’altro, gli italiani stanno passando tutto il loro tempo a casa, su Internet o sui social media, per questo è importante modificare le tue strategie sulla base di queste considerazioni.
Crea contenuti che coinvolgano l’utente con attività da fare a casa o che lo ispirino su eventuali acquisti. Mantieni alto l’umore e l’attaccamento degli utenti al tuo brand.
Adatta il tuo e-commerce al mercato
Nel brevissimo periodo sono sicuramente avvantaggiati tutti coloro che vendono alimentari, prodotti sanitari e disinfettanti.
Ma sul medio periodo, invece, ricominceranno a fiorire anche gli altri reparti, soprattutto quelli dove le persone si sono sentite maggiormente limitate durante l’isolamento. Stiamo parlando di tutti i settori che hanno a che fare con il benessere, il fitness ma anche l’ambito lavorativo.
Poi, man mano, avverrà una ripresa per ogni forma di commercio.
Devi osservare il tuo business e modellarlo sulla base del comportamento degli utenti e l’oscillare del mercato. Se farai questo, anche un piccolo e-commerce potrà sopravvivere all’emergenza.
Ricorda che il tuo obiettivo è sempre quello di fornire il massimo servizio ai tuoi clienti e, ora più che mai, devi ripetertelo ogni giorno.
Se vuoi una mano per implementare una di queste strategie o per qualsiasi dubbio, contattaci attraverso il form.
Insieme ce la faremo!