Ti dicono che l’email marketing è ormai superato?
Quando senti queste frasi, la risposta è sempre la stessa: non è affatto morto, anzi. Se sei alla ricerca di un canale solido, scalabile e capace di generare fatturato in modo efficace, l’email marketing è ancora oggi uno dei migliori alleati per marketer e imprenditori.
Per capirlo davvero, guarda qualche numero: attualmente email è utilizzata da circa 4,6 miliardi di persone nel mondo e si stima arriverà a 4,8 miliardi entro il 2027. Ogni giorno vengono inviate oltre 380 miliardi di email, un volume che cresce di circa il 14 % anno su anno. Il mercato dell’email marketing, stimato 7,5 miliardi di dollari nel 2020, è destinato a crescere fino a 17,9 miliardi entro il 2027.
Numeri come questi dicono due cose: primo, l’email marketing rimane un canale ampiamente utilizzato e perfettamente adatto al dialogo con le persone. Secondo, è un canale in continua crescita: lasciare spazio a strategie obsolete significa rinunciare a un’opportunità concreta di business.
In un mondo in cui la concorrenza si gioca sulla personalizzazione e il rapporto diretto, una strategia email marketing offre un terreno privilegiato per costruire fiducia, educare il pubblico e guidarlo alla conversione.
Perché l’email marketing è così efficace?
Se ti stai chiedendo “ma funziona sul serio?”, ecco alcune statistiche che parlano chiaro. Nel 2022, il 77 % dei marketer ha registrato un incremento dell’engagement via email.
Considera che non parliamo di una nicchia di professionisti: parliamo di un’ampia fascia del mercato digitale che conferma di vedere risultati reali e misurabili. Non solo: circa metà dei consumatori dichiara di effettuare acquisti dopo aver ricevuto un’email, e il 59 % afferma che le email promozionali hanno influenzato le loro decisioni di acquisto.
Questi dati confermano una dinamica ormai consolidata: l’email marketing, se usata bene, integra perfettamente le strategie digitali, supera lo scorrimento passivo sui social media e crea occasioni per interazioni significative, con ricadute reali sul fatturato. Però per farla funzionare davvero, servono precisione, metodo, e un approccio strategico studiato per ottenere risultati.
I pilastri su cui deve reggersi una strategia email marketing di successo sono fondamentalmente tre:
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Analizza la tua audience, per parlare a chi conta davvero.
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Costruisci un customer journey efficace, leggibile e progressivo.
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Scegli i format e le sequenze giuste, in grado di emergere in inbox affollate.
Inoltre, è essenziale chiarire una cosa prima di procedere: mailing list, newsletter e email marketing non sono sinonimi, ma strumenti diversi con obiettivi precisi.
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Mailing list: è un elenco grezzo di indirizzi, spesso raccolti con modalità passive e di dubbia qualità.
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Newsletter: invii periodici con contenuti editoriali, aggiornamenti o news, nati per informare.
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Email marketing: è una strategia completa e profilata, costruita per convertire, fidelizzare e generare risultati economici, non solo comunicare.
Ora che siamo allineati sui termini, passiamo al cuore di questo articolo: la tua strategia email marketing in 10 passaggi.
Strategia email marketing in 10 step
Le best practice del 2025 confermano quanto è cruciale partire da un’analisi realistica delle proprie forze e del mercato, poi passare a step operativi come creazione della lista, segmentazione, content planning, design, testing, invio e monitoraggio.
I prossimi 10 passaggi ti forniranno una roadmap completa per fare dell’email marketing un canale performante e incentrato sul risultato, senza improvvisare e mettendo al centro strategia e ottimizzazione.
1. Definire gli obiettivi della campagna di email marketing
Fondamentale: non mandare email “a caso”. Devi sapere esattamente cosa vuoi ottenere.
Vuoi aumentare le vendite online? O preferisci raccogliere lead qualificati? Forse l’obiettivo è mantenere alta la brand awareness.
Definisci obiettivi specifici, misurabili e a scadenza. Ad esempio: “entro tre mesi voglio crescere del 20 % nelle conversioni da email” è un obiettivo concreto, al contrario di “voglio più vendite”.
2. Segmenta l’audience
Se mandi sempre lo stesso messaggio a tutti, stai sprecando risorse. La segmentazione è l’arma per parlare alle persone in modo pertinente e rilevante.
Crea segmenti in base a:
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Livello di engagement (chi apre, chi clicca),
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Storico acquisti,
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Interessi e preferenze espresse,
- Risposte a survey o form.
Così facendo, aumenterai sia l’apertura che la conversione.
3. Progetta i contenuti e sfrutta l’email marketing automation
Creare contenuti rilevanti e coinvolgenti è il cuore di ogni campagna email di successo, ma farlo manualmente per ogni singolo utente può diventare impossibile.
Ecco perché l’automation diventa uno strumento indispensabile: ti permette di inviare il messaggio giusto, al momento giusto, a persone con interessi specifici, mantenendo la comunicazione fluida e personalizzata senza sforzi ripetuti.
Vediamo insieme come progettare contenuti efficaci e sfruttare al meglio l’automazione per costruire relazioni durature con i tuoi clienti.
Lead Capturing
Per trasformare un visitatore in iscritto, serve qualcosa di potente da offrire in cambio: un ebook, un codice sconto, l’accesso a un webinar sono ottimi elementi scatenanti. Puoi proporli via:
- Link a landing page,
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Pop-up con intenti intelligenti,
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Moduli alla fine di un articolo,
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Top bar sticky,
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Barra laterale,
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Welcoming gate nella home,
- Video con form integrato.
Questo ti permette di raccogliere indirizzi davvero interessati.
Lead Nurturing
Dopo la prima iscrizione, non bombardarli subito con promozioni. Invece, costruisci fiducia attraverso una sequenza di email:
- Una welcome email che racconta chi sei,
- Un’email con risorse (guide, infografiche, tool utili),
- Un secondo contenuto premium (webinar, case study),
- Una call to action soft, come un free trial o una demo.
Un esempio: se vendi software per la gestione delle finanze, invia un’email su come risparmiare con consigli semplici, poi un webinar e infine offri l’accesso a una prova gratuita.
4. Converti i tuoi clienti con tecniche di vendita e landing page
Una volta che hai costruito fiducia, è il momento di passare alla conversione. Progetta una sequenza di email mirata:
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Email 1: Annuncia il lancio imminente per creare attesa. In questa prima mail, il tuo obiettivo è stuzzicare la curiosità e far crescere l’interesse. Annuncia che qualcosa di nuovo e importante sta per arrivare, senza svelare troppo. Puoi invitare a restare aggiornati o a iscriversi a una lista speciale per avere accesso anticipato, così da creare un senso di esclusività e aspettativa.
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Email 2: Racconta i benefici, magari con testimonianze. Ora è il momento di mostrare i vantaggi concreti del prodotto o servizio. Spiega come può risolvere problemi o migliorare la vita dei destinatari, usando anche testimonianze o brevi storie di clienti soddisfatti per aumentare la fiducia e il valore percepito.
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Email 3: Offri una demo gratuita o un estratto del prodotto. Offri ai tuoi contatti la possibilità di provare il prodotto o un’anteprima gratuita. Questo aiuta a superare eventuali dubbi e permette di sperimentare direttamente i benefici, aumentando le probabilità che decidano di acquistare.
- Email 4: Presenta l’offerta concreta, crea senso di urgenza con bonus o sconti temporanei. Concludi la campagna presentando l’offerta completa, con prezzo, bonus e dettagli chiari. Inserisci un elemento di urgenza, come uno sconto limitato nel tempo o un bonus esclusivo, per spingere i destinatari ad agire subito e non perdere l’occasione.
Accompagna tutto con una landing page studiata: coerenza visiva con l’email, uso di testimonianze, lista chiara dei benefici, pulsante di call to action evidente e test A/B su design e copy.
5. Investi nella UI e UX
La prima impressione conta molto quando si tratta di email marketing, perché è il primo elemento che cattura l’attenzione del destinatario e può decidere se continuare a leggere o scorrere via. Per questo è fondamentale curare con attenzione sia l’aspetto visuale (UI) sia l’esperienza utente (UX).
- Le email devono essere progettate con un approccio mobile-first, considerando che oltre il 41% delle aperture avviene da dispositivi mobili. Ciò significa che il design deve adattarsi perfettamente a schermi di varie dimensioni, mantenendo leggibilità e facilità di navigazione.
- Usa colori coerenti con il tuo brand per rafforzare l’identità visiva e creare un senso di fiducia e familiarità nel lettore. I colori devono aiutare a evidenziare i messaggi chiave senza appesantire l’aspetto generale dell’email.
- Adotta font leggibili, con una dimensione minima di 16 pixel, per garantire che il testo sia facilmente comprensibile anche su schermi piccoli o in condizioni di scarsa illuminazione. Font troppo piccoli o difficili da leggere rischiano di allontanare il lettore.
- Assicurati che pulsanti e link siano abbastanza grandi e ben distanziati, così da essere facilmente cliccabili su dispositivi mobili. Elementi troppo piccoli o troppo ravvicinati possono causare errori e frustrare l’utente, compromettendo l’efficacia della call to action.
6. Stabilisci la frequenza di invio
Trovare la giusta frequenza di invio delle email è una delle sfide più importanti nell’email marketing. È fondamentale evitare di “bombardare” i tuoi iscritti con troppi messaggi, rischiando di infastidirli e spingerli a disiscriversi, ma anche di sparire per troppo tempo, facendo perdere visibilità e interesse.
L’equilibrio ideale spesso si attesta su una comunicazione settimanale, che mantiene un contatto costante senza essere invadente. Tuttavia, non esiste una regola universale: solo analizzando i dati reali, come tassi di apertura, click e disiscrizioni, potrai capire qual è la frequenza perfetta per il tuo pubblico e adattarti di conseguenza.
7. Crea una mailing list
La qualità della tua mailing list fa davvero la differenza nel successo delle tue campagne. Evita assolutamente di comprare liste di contatti, perché oltre a portare spam complaints, riducono drasticamente la deliverability e possono danneggiare la reputazione del tuo dominio.
La crescita della tua lista deve essere organica, puntando a utenti realmente interessati ai tuoi contenuti o prodotti. Investire nel costruire una mailing list qualificata significa concentrarti su persone che vogliono ricevere le tue email, aumentare l’engagement e ottenere risultati concreti, perché alla fine la qualità batte sempre la quantità.
8. Fai attenzione alla privacy e usa il modulo Double Opt-in
Rispettare la privacy dei tuoi utenti non è più solo una buona pratica, ma un obbligo legale imprescindibile, soprattutto con l’entrata in vigore del GDPR. Essere conformi al GDPR significa adottare tutte le misure necessarie per proteggere i dati personali e garantire trasparenza nelle modalità di raccolta e utilizzo delle informazioni.
In questo contesto, il modulo Double Opt-in è uno strumento fondamentale: dopo che l’utente si registra alla tua mailing list, riceverà un’email di conferma nella quale deve cliccare un link per completare l’iscrizione.
Questo doppio passaggio non solo assicura che il contatto sia reale e interessato, ma protegge anche la qualità della lista, riduce drasticamente il rischio di iscrizioni false o automatiche e previene le segnalazioni come spam. Implementare il double opt-in è quindi una strategia semplice ma molto efficace per tutelare la tua reputazione e costruire un rapporto di fiducia con i tuoi iscritti.
9. Testa le tue mail con gli A/B test
Il marketing senza test è pura improvvisazione. Per ottenere risultati concreti e migliorare costantemente le tue campagne email, è fondamentale sperimentare diverse varianti e capire cosa funziona meglio con il tuo pubblico.
Puoi testare molteplici elementi, come ad esempio:
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Orario di invio, che può influenzare significativamente il tasso di apertura;
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Presenza o meno di contenuti multimediali, per valutare se immagini, video o gif aumentano l’engagement;
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Soggetto e pre-header, che sono la prima cosa che il destinatario vede e devono catturare l’attenzione;
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Layout e tipo di call to action (CTA), per capire quali formati e posizioni spingono di più all’interazione;
- Copy e personalizzazione, per verificare quale tono e livello di personalizzazione generano una risposta migliore.
10. Monitora e analizza le tue metriche
Non basta semplicemente inviare le email: è fondamentale capire come stanno performando le tue campagne per poter migliorare continuamente i risultati. Monitorare attentamente i principali indicatori di performance ti permette di individuare punti di forza e aree di miglioramento, così da ottimizzare ogni aspetto delle tue comunicazioni.
Tra le metriche più importanti da tenere sotto controllo ci sono:
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Open rate, che indica la percentuale di destinatari che aprono le tue email; la media prevista per il 2025 si aggira intorno al 40–42%, un dato chiave per valutare l’efficacia del soggetto e del pre-header;
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Click-to-open rate (CTOR), che misura quanti, tra chi ha aperto l’email, hanno effettivamente cliccato su uno o più link; questo dato aiuta a capire quanto i contenuti sono coinvolgenti e persuasivi;
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Bounce rate, ovvero la percentuale di email non recapitate a causa di indirizzi errati o problemi tecnici; un tasso alto indica problemi nella qualità della mailing list da risolvere;
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Unsubscribe rate, che segnala quanti destinatari decidono di cancellarsi dalla tua lista dopo aver ricevuto un’email; è un indicatore importante per capire se la frequenza o il contenuto non stanno incontrando il favore del pubblico;
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Conversion rate, ovvero la percentuale di destinatari che compiono l’azione desiderata, come un acquisto o una registrazione; è la misura più diretta dell’efficacia complessiva della campagna;
- Infine, è utile monitorare anche i dati su vendite o traffico generato, soprattutto se le email sono integrate con il tuo e-commerce o sito web, per valutare l’impatto concreto sulle entrate e sulle visite.
Perché affidarti a Consulenza Ecommerce
Affidarsi a un professionista non è un costo, è un investimento.
Un partner esperto come Consulenza Ecommerce ti offre un approccio strategico completo: definizione precisa degli obiettivi, segmentazione intelligente, contenuti studiati, automazione efficace, test continui e analisi dati avanzate. Inoltre, il nostro team supporta la creazione di funnel multicanale integrati, dalle mail alle landing fino ai canali social e advertising. Se vuoi portare il tuo email marketing al livello successivo, aumentare apertura, engagement e creare reddito reale, è il momento giusto per agire. Con Consulenza Ecommerce ogni euro investito in email marketing può trasformarsi in risultati concreti.