Se hai aperto da poco il tuo e-commerce o hai intenzione di creare un negozio on-line, conoscere le strategie per applicare il prezzo giusto ai tuoi prodotti è fondamentale per il successo della tua attività.
Arrivare a definire quale sia il prezzo di un prodotto non è un processo semplice o intuitivo, ma è una vera e propria strategia di marketing.
Se hai già un negozio fisico e stai portando la tua attività online, di sicuro hai già un’idea di come impostare i prezzi. Ma non pensare che sia la stessa cosa: i negozi di mattoni e gli shop su Internet sono molto diversi da gestire.
Definire una pricing strategy è complesso e, per farlo, devi tener conto dei costi che dovrai sostenere durante la vendita, del valore che i tuoi clienti riconoscono ai prodotti che vendi e del giusto equilibrio per massimizzare il tuo profitto.
Molti utenti che navigano su Internet decidono se e dove completare un acquisto proprio in base al prezzo dell’articolo che stanno cercando, per cui il prezzo diventa un elemento strategico per aumentare il tasso di conversione del tuo e-commerce e non accumulare carrelli abbandonati.
Per questo motivo, dovrai fare molta attenzione alla tua strategia per scegliere il prezzo di vendita dei tuoi articoli su internet.
Quelle più utilizzate dagli e-commerce sono basate sull’analisi dei concorrenti, sull’individuazione dei costi che devi sostenere per concludere una vendita e in base al valore che i clienti riconoscono al tuo prodotto.
Vediamo subito quale strategia di prezzo è più adatta per i prodotti del tuo e-commerce.
Quando cerchi un prodotto online, la prima cosa che vedi su Google sono i prezzi di vendita proposti dai vari negozi. Di fronte allo stesso articolo con due prezzi diversi, cosa fai di solito? Come la maggior parte degli utenti, probabilmente ti orienti verso l’offerta più economica… almeno in apparenza.
È proprio qui che entra in gioco la strategia di prezzo: non è solo un modo per massimizzare i profitti, ma una vera e propria leva di marketing che influenza percezione, posizionamento del brand e tasso di conversione.
Con strategia di prezzo (o pricing strategy) si intende l’insieme di regole, criteri e metodi che un’azienda utilizza per stabilire il prezzo dei propri prodotti o servizi.
In un negozio fisico spesso ci si affida a percentuali standard di ricarico e si guarda meno alla concorrenza diretta. Nel mondo dell’e-commerce, invece, il prezzo è sotto gli occhi di tutti e il confronto è immediato: per questo hai bisogno di una strategia chiara e coerente.
Il prezzo non deve essere:
Il punto di equilibrio nasce dalla combinazione di tre elementi chiave:
Trovare il giusto prezzo significa quindi posizionare il tuo brand nel modo corretto, senza svalutarti e senza allontanare il tuo pubblico.
Prima di impostare qualsiasi pricing strategy, devi conoscere bene:
Per capirlo, un ottimo punto di partenza è osservare cosa fanno i tuoi competitor. Analizzando i loro listini e il loro posizionamento puoi farti un’idea concreta del valore di mercato dei prodotti che vendi.
Puoi procedere così:
Questi dati diventano il tuo punto di riferimento iniziale. Da qui puoi scegliere se:
Oltre ai prezzi visibili sugli e-commerce, puoi arricchire la tua analisi con:
In parallelo, puoi coinvolgere direttamente il tuo pubblico:
Può essere utile anche analizzare il comportamento degli utenti:
Rimanere aggiornato sulle abitudini di acquisto, sulle tendenze del settore e sui cambiamenti del mercato ti aiuta a capire meglio quale strategia di prezzo applicare e a correggere la rotta quando necessario.
Per impostare i prezzi del tuo e-commerce puoi utilizzare tre grandi approcci di pricing strategy:
Vediamoli uno per uno.
La strategia di prezzo in base al costo è la più semplice e una delle più diffuse, soprattutto tra chi è agli inizi con l’e-commerce.
In pratica, parti da tutti i costi reali legati al prodotto e aggiungi il margine di profitto che vuoi ottenere.
Nei costi devi considerare:
Se trascuri anche uno solo di questi elementi, rischi di sottostimare il prezzo e non coprire spese e investimenti.
In sintesi, la formula mentale è:
Prezzo di vendita = Costi totali + Margine di profitto desiderato
Un esempio pratico:
Immagina di vendere scarpine per bambini online. Per ogni paio:
Il costo complessivo per paio è 14 €. A questo punto puoi decidere un prezzo di vendita tra, ad esempio, 17 € e 22 €, in base al posizionamento del tuo brand. Tutto ciò che supera i 14 € costituisce il tuo margine di profitto.
La strategia di prezzo in base alla concorrenza parte da una domanda semplice:
Quanto fanno pagare lo stesso prodotto (o molto simile) i miei concorrenti?
Questa strategia ti permette di individuare:
Il suo punto di forza è la chiarezza sul contesto competitivo. Il rischio, invece, è quello di cadere in una guerra al ribasso, soprattutto se nel settore entrano nuovi player pronti a tagliare i margini pur di emergere.
Come applicarla in modo corretto:
Una volta raccolti i dati:
In questo modo individui un prezzo competitivo, che ti permette di restare allineato al mercato senza compromettere i tuoi profitti.
La strategia di prezzo basata sul valore è la più avanzata e di solito la più efficace sul lungo periodo, perché mette al centro il cliente e la percezione del brand.
Non guardi solo ai costi o alla concorrenza, ma ti chiedi:
Questa strategia unisce:
Come procedere in pratica:
In base a questo valore percepito puoi posizionarti:
È una strategia potente perché ti aiuta a costruire fidelizzazione: un cliente soddisfatto non sceglie più solo in base al prezzo, ma per fiducia, esperienza d’acquisto e relazione con il brand.
Il prezzo di vendita non è una decisione definitiva: puoi e devi rivederla nel tempo.
Modificare i prezzi, se lo fai in modo ragionato, ti permette di:
Puoi:
In ogni caso, monitora sempre:
Se dopo un aumento di prezzo le vendite crollano, probabilmente hai superato la soglia di tolleranza del tuo target. Se invece le vendite restano stabili e anche la concorrenza adegua i prezzi, significa che stai seguendo l’andamento naturale del settore.
Un accorgimento importante: non aumentare i prezzi in modo brusco. Agisci per piccoli step, rendendo il cambiamento quasi impercettibile. Se invece devi abbassarli, valuta di farlo attraverso:
Evita di abituare il cliente a prezzi troppo bassi in modo permanente, a meno che il tuo modello di business non si basi proprio su volumi elevati e margini ridotti.
Stabilire il prezzo di vendita dei prodotti del tuo e-commerce non è un esercizio a sentimento. Il prezzo è parte integrante della tua strategia di marketing e influisce direttamente su:
Per prendere decisioni efficaci devi:
Ricorda: il prezzo perfetto non è solo quello che copre i costi, ma quello che il tuo cliente percepisce come giusto rispetto al valore che riceve, e che allo stesso tempo ti permette di costruire un business solido e duraturo.
I miei genitori mi hanno dato il nome di una pianta: Erika, con la «K» all’inglese per rendermi più internazionale; peccato, però, che non abbia ancora visitato il mondo e non me ne intenda di botanica. Mi piace viaggiare, anche troppo con la mente, scoprire cose nuove e produrre contenuti testuali e visivi. Già, non è un caso che mi sia laureata in Comunicazione Digitale e sia una Content Marketing Specialist.
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